Nazzareno Berton e Sergio Carlesso – RES(P)E(C)T
La Natura è al centro dell’Universo fotografico di Nazzareno Berton & Sergio Carlesso. Terminale da cui partono, per la Natura e con la Natura, le riflessioni iconiche d’un forte naturalismo concettualistico, che i due fotografi veneti hanno utilizzato in apprezzati lavori iconografici. Gli autori indagano la natura e, quindi, il paesaggio (ambiente, spazio, luogo, territorio), coniugando il tutto con interventi esterni studiati ad hoc, leggeri, minimali, coerenti, coordinati che non intaccano, né modificano le valenze originali dei contesti nei quali sono collocati, ma danno ad essi maggiore profondità interpretativa, in virtù di una sensibilità del tutto particolare che guida B&C. Interventi che incidono e determinano situazioni nuove che si integrano con il paesaggio interessato, il quale, in conseguenza proprio degli interventi, si arricchisce di qualcosa d’inedito per cui il segmento si permea di nuove valenze, nuove dimensioni, nuove dinamiche che le sensibilità dei due autori, interagendo tra loro, completano. La coniugazione descritta genera una trama iconica che è parte di una poetica di rara bellezza naturalistica e disegna un tracciato che evidenzia amore per la Natura. Seppure diversi tra loro i due autori lavorano in libertà e in sintonia perfetta, col massimo rispetto per la natura. Indagare un contesto significa farne una lettura nuova, inedita. Come B&C, per riappropriarsi della Natura, nelle sue diverse articolazioni, i suoi segreti, le sue carezze. Fino a un sostanziale e dinamico rapporto d’identità… ovvero fino all’immedesimazione… autentica, o solo egocentrismo che poi finisce nel dichiarare la superiorità sugli altri e sulla natura… Ogni segmento di paesaggio ha un intimo proprio, che sia ambiente, luogo, spazio, territorio. L’entità va estratta dal segmento di appartenenza, studiata interpretata e capita. Magari dando un contributo esterno con equilibrio e poesia. Come fanno, B&C con armonia linguistico-espressiva, attraverso la Fotografia. Testimonianze visive di scritture sulla terra…
Biografia
Fotografi dilettanti, sono accomunati dalla passione della fotografia e dall’amicizia, oltre che dalla frequentazione dell’Associazione Culturale Ezzelino Fotoclub da oltre 30 anni. Dal 2009, oltre a continuare la propria personale ricerca, sviluppano progetti comuni su temi relativi alla rilettura del paesaggio e del territorio, operando con voluta lentezza e lunga frequentazione dei luoghi, al fine di percepirne le peculiarità. Gli interventi sul territorio, presenti in tutte le immagini, sono un mezzo per obbligarsi a capire, o meglio, a “sentire”, ed una modalità per testimoniare la propria percezione o l’essenza del luogo. Con i loro lavori: “Reset” (2° classificato al “Portfolio dell’Ariosto 2009”, 3° a Rovereto Immagini 2009, vincitore del premio “L’immagine sospesa/Tre Oci Venezia” nel 2013), “Cinquantaquattromiladuecentoottantanove” (1° a RoveretoImmagini 2012) e “Res(p)e(c)t” (1°classificato al Portfolio dell’Ariosto 2014) sono risultati finalisti del Premio “Portfolio Italia” nel 2009, 2012 e 2014.
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