Si è inaugurata Sabato 11 giugno, presso l’Orto Botanico “Angelo Rambelli” dell’Univ. degli Studi della Tuscia, in Strada Bullicame s.n.c. a Viterbo, la mostra fotografica locale “Ambiente Clima Futuro” con capofila i fotografi del Magazzino 120, gruppo fotografico viterbese, insieme al Collettivo 42 sempre di Viterbo, e ad altri soci FIAF.
Debora Valentini, oltre che come Autrice, era in veste di delegato Provinciale FIAF per la provincia di Viterbo.
Hanno aperto la tre giorni di manifestazione “Ritorno allo sguardo – Ambiente, Clima, Futuro” che accoglie le esposizioni il direttore dell’Orto Botanico Prof. Giuseppe Colla e il responsabile scientifico Dott.ssa Marcella Pasqualetti.
Tutti gli autori erano presenti per illustrare i sette diversi lavori nel particolare allestimento a cielo aperto che ha utilizzato materiale di recupero, negli splendidi ambienti naturali dell’Orto Botanico: Vittorio Faggiani, Rosanna Papalini, Roberto Laurenti, Giovanni Firmani, Debora Valentini, Raffaele Ballirano e il testimonial del Progetto Nazionale Michele Furci.
Una passeggiata tra visioni distopiche in cui la natura è unica testimone di un paradiso perduto, oppure immagini di speranza o di monito, per una presa di coscienza più rispettosa del pianeta che abitiamo; storie positive di una quotidianità di salvaguardia della Biodiversità di un piccolo mondo, attraverso la pratica dell’agricoltura biologica; Immagini in bianco e nero che ci ricordano l’importanza della risorsa acqua del territorio (fiumi e mare); oppure come il paesaggio naturale si possa caricare di mistero, riscoprendo riti di conservazione e tutela di una cultura passata; il possibile tentativo di comprendere la genesi del processo creativo-distruttivo dell’uomo, iniziato sin dall’uscita dalla caverna. Quello stesso processo che ci ha portato ad un grande consumo della risorsa suolo, che ruba spazio alla fantasia, al gioco dei più piccoli, finanche a diventare solo presenze immaginate.
Si è riflettuto sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile attraverso le opere in cartapesta realizzate dall’artista Giorgio Pulselli e grazie ad interventi di docenti universitari; infine si è assistito all’interessante laboratorio di rilegatura giapponese della fanzine “Noise of human life” di Michele Furci.
Nei prossimi giorni in programma altre presentazioni di libri, interventi tematici, laboratori di fotografia per bambini e incontri con gli autori della mostra.
Sarà possibile visitarla fino al 1 luglio: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13; apertura domenica 12 giugno e sabato 18 giugno dalle 10 alle 19.
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