In mostra le famiglie dell’Ogliastra
Si inaugura domani 4 agosto, presso la sede Caritas di Tortolì, la mostra fotografica “Rosa rosae. Affetti contemporanei” di Pietro Basoccu, una ricognizione condotta lungo un arco temporale di diversi anni nell’universo delle famiglie dell’Ogliastra, in Sardegna.
“La forma della famiglia – scrive nella prefazione l’antropologa Maria Gabriella Da Re – oggi sembra definibile con l’espressione metaforica a geometria variabile. Oltre alla forma coniugale classica, numerose sono le famiglie monoparentali, per lo più frutto di separazioni o divorzi, e quelle nate dalla ricostituzione dopo divorzi e separazioni. In Italia si vanno diffondendo, dopo le leggi di recente approvazione, le famiglie gay, anche se meno del previsto. Molti giovani scelgono di non convivere o di convivere da non sposati. In Italia sono molte anche le famiglie allargate a parenti anziani da assistere, i quali contribuiscono al reddito familiare con le loro pensioni, particolarmente utili nel lungo periodo di crisi del lavoro”.
“L’autore – scrive il curatore della mostra, Salvatore Ligios – privilegia ancora una volta la tecnica del bianconero, sviluppa una narrazione asciutta e priva di una struttura a parabola, all’apparenza con una funzione puramente documentaria, ma in pratica optando per una sequenza visiva aperta a una lettura combinatoria multipla. Rinunciando volontariamente a costruire il libro con una gerarchia precostituita di qualsiasi segno per lasciare campo libero allo sguardo di tessere a proprio gusto intrecci e accostamenti».
La mostra resterà allestita fino al 21 agosto.
Attilio Lauria
Tutte le foto © Pietro Basoccu