The World After – Michele Grassi

###Campione - n°A 00000204560 - ID: Poplus Alba - Principale contenuto di inquinanti: Vari, pianta per fitobonifica - Commenti: Poplus alba è un albero deciduo a crescita rapida, specie pioniera ben adattata agli ambienti umidi. Le piantagioni di poplus vengono utilizzate per bonificare diversi tipi di contaminazione nel suolo, nell'acqua e nell'atmosfera: per la sua rapida crescita, la sua abbondante attività di traspirazione e il suo apparato radicale esteso e denso, il poplus è considerato un vero e proprio "combattente" contro l'inquinamento, un interessante protagonista per le attività di fitobonifica. I pioppi sono utilizzati per estrarre metalli pesanti dal suolo o dall'acqua, per adsorbire ftalati e per degradare contaminanti organici particolarmente stabili, creando un ambiente ideale per la proliferazione di microrganismi sulla loro rizosfera, capaci di degradare sostanze quali tri- e teta-cloroesano, composti farmaceutici, lindano e policlorobifenili.

###Sample - n°A 00000204554 - ID: Portulaca oleracea - Principale contenuto di inquinanti: Vari, Bioindicatore Commenti: La Portulaca oleracea è una pianta succulenta annuale della famiglia delle Portulacaceae che cresce con l'arrivo del caldo nelle zone a clima tropicale, subtropicale e temperato di tutto il mondo. È una pianta selvatica, caratterizzata da fusti carnosi, rossastri e foglie ovali di colore verde chiaro che crescono spontaneamente un po' ovunque. Bioindicatore, evidenzia disturbi legati alla presenza di sostanze tossiche nel suolo attraverso modificazioni morfologiche degli apparati vegetativo e riproduttivo. Si osserva una riduzione dell'apparato radicale negli individui in crescita all'interno di aree contaminate rispetto a quelli che vivono al di fuori della stessa area.

###Sample - n°A 00000204560 - ID: Kiwi - Principale contenuto di inquinanti: circa 4000 ng/kg PFAS - Commenti: Indagine sulla presenza di inquinanti organici persistenti POPs noti come "forever chemicals" perché resistenti alla degradazione dell’ambiente attraverso i suoi processi chimici, biologici e fotolitici. I PFAS sono una categoria di POPs ritrovati nei primi decenni del 21°secolo nelle regioni settentrionali dell'Italia (Veneto in primis). Nel laboratorio ARPAV di Verona, del Dipartimento di Sicurezza Alimentare, Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria dell'ISS e dell'IZS delle Venezie di Legnaro sono state effettuate analisi su 1 248 alimenti, 614 di origine vegetale e 634 di origine animale, nei quali sono stati riscontrati PFOA,PFAS e altre molecole sia a catena lunga che corta, quest’ultimi i PFAS utilizzati più di recente Si registrano risultati particolarmente preoccupanti in termini di somma degli PFAS, come da 600 a 3500 ng /Kg nelle albicocche, da 100 a 1300 ng /Kg nella lattuga, da 800 a 2900 ng /Kg nell'uva da vino, da 100 a 37100 ng /Kg nelle uova di gallina. Consumando ad esempio mezzo chilo delle albicocche più contaminate in una sola settimana viene superato il valore di tolleranza annuale stabilito dall'EFSA.

###Sample - n°A 00000204569 - ID: Terreno - Principale contenuto di inquinanti: 4947 mg/kg di Piombo - Commenti: Indagine della presenza di metalli pesanti nel suolo, un non ben definito gruppo di sostanze chimiche inorganiche pericolose come piombo (Pb), cromo (Cr), arsenico (As), zinco (Zn), cadmio (Cd), rame (Cu), mercurio (Hg), e nichel (Ni) comunemente presenti nei siti contaminati Il suolo può essere contaminato dall'accumulo di metalli pesanti e metalloidi attraverso le emissioni dalle aree industriali, dai residui delle miniere, dallo smaltimento di rifiuti metallici ad alto contenuto di piombo, benzina e vernici con piombo, dallo spandimento al suolo di fertilizzanti, letame animale, fanghi di depurazione, pesticidi, irrigazione delle acque reflue, carbone e residui di combustione, fuoriuscita di prodotti petrolchimici e deposizione atmosferica Il suolo è il principale serbatoio per i metalli pesanti rilasciati nell'ambiente dalle suddette attività antropiche.

###Sample - n°A 00000204563 - ID: Copertura in cemento-amianto - Principale contenuto di inquinanti: Presenza di fibre di Amianto - Commenti: L'amianto è un minerale naturale composto da fibre flessibili resistenti al calore, all'elettricità ed alla corrosione. Queste qualità rendono il minerale utile, ma rendono anche l'esposizione all'amianto altamente tossica. Un cancro raro e aggressivo chiamato mesotelioma è causato quasi esclusivamente dall'esposizione all'amianto, mentre l'amianto provoca anche una malattia polmonare progressiva chiamata asbestosi. Grazie alle sue fantastiche qualità termiche ed essendo estremamente ignifugo, è stato ampiamente utilizzato in coperture e isolamento nel 20° secolo. Le lastre di cemento sono uno dei prodotti più comunemente usati in cui si può trovare il minerale, e ci sono ancora un gran numero di edifici in tutto il mondo che hanno tetti in lastre di cemento amianto.I problemi con le lastre del tetto si verificano poiché si deteriorano con l'età e di conseguenza divengono più fragili diventando un vero rischio per la salute. Secondo le ultime stime, a quasi 20 anni dal suo bando l'amianto causa ancora circa 255.000 decessi all'anno in tutto il mondo.

###Sample - n°A 00000204562 - ID: Filtro Aria in fibra di quarzo dal 37 mm, porosità 1 micron - Principale contenuto di inquinanti PM 10 395 μ g/m 3 quasi 8 volte il limite di riferimento - Commenti: Il particolato aerodisperso comprende tutte le particelle atmosferiche solide e liquide sospese nell'aria ambiente PM 10 identifica le particelle con un diametro aerodinamico inferiore o uguale a 10 µm. Queste sono caratterizzati da lunghi tempi di permanenza in atmosfera e possono quindi essere trasportati anche a grande distanza dal punto di emissione. Hanno una natura chimica complessa e variabile, sono in grado di penetrare nell'albero respiratorio umano provocando effetti negativi sulla salute. Il PM10 può avere sia un'origine naturale (erosione eolica delle rocce, eruzioni vulcaniche, autocombustione di boschi e foreste) che antropica (combustione industriale, traffico veicolare, riscaldamento domestico ed altro).

###Sample - n°A 00000204521 - ID: Sangue umano - Principale contenuto di inquinanti PFOA 44 ng/ml, PFHxS 5 ng/ml, PFOS 4 ng/ml - Commenti: Indagine sulla presenza di inquinanti organici persistenti POPs noti come "forever chemicals" perché resistenti alla degradazione dell’ambiente attraverso i suoi processi chimici, biologici e fotolitici. I PFAS sono una particolare categoria di POPS riscontrati nei primi decenni del 21°secolo in alcune regioni del Nord Italia, una contaminazione delle acque sotterranee estesa per 150 chilometri quadrati e che coinvolge più di 300.000 persone. A causa della loro persistenza, i POPs si bioaccumulano con potenziali impatti negativi sulla salute umana e sull'ambiente. La Convenzione di Stoccolma sui POPs tenutasi nel 2001 ha cercato di eliminare o limitare severamente la loro produzione, ma la persistenza nell'ambiente sarà presente per i prossimi decenni.