“The Faces Family of Art”
Mostra Fotografica di Antonio Sollazzo
La mostra fotografica che Antonio Sollazzo, attuale vice presidente del Cine Foto Club Vanni Andreoni, ha inaugurato domenica 18 dicembre alle ore 17:30, all’interno del Castello Aragonese di Reggio, riguarda una collezione di ritratti fotografici autoriali, ripresi in un arco temporale di oltre trent’anni: progetto tutt’altro che concluso poiché continua a implementarsi con sempre nuove realizzazioni.
La finalità è quella di accomunare nella stessa occasione, i volti delle persone e dei personaggi che creano, praticano, divulgano, ad ampio raggio, arte, cultura, spettacolo nel territorio reggino.
I soggetti raffigurati, sono persone e personaggi noti e meno noti che l’Autore ha incontrato durante un lungo esercizio della propria passione fotografica che, attualmente, è incentrata sulla sperimentazione dell’uso della sala di posa.
Si tratta di coloro che sono impegnati nei vari settori prima accennati, tra i quali: attori, poeti, scrittori, cantanti; nonché promoter di eventi, direttori di musei e di accademie; inoltre presidenti e affiliati di associazioni culturali; e ancora giornalisti, politici,rappresentanti delle istituzioni, e così via dicendo.
Il progetto risponde a canoni ben precisi di riprese fotografiche, tutte realizzate in studio dove i soggetti hanno posato secondo un unico filo conduttore, il cosiddetto “mood”, inerente l’abbigliamento, la direzione e la tipologia della luce impiegata, lo sfondo e ogni altro utile accorgimento che potesse far esaltare le caratteristiche peculiari dei soggetti.
La mostra si compone di circa 100 ritratti, stampati su supporto telato bianco-nero“fine art“ le cui dimensioni dei lati variano tra i cm 40 e 70.
Fuori programma, Antonio ha voluto inserire, a loro ricordo, i ritratti di due carissimiamici non più tra di noi: l’attore comico Giacomo Battaglia e il fotografo, nostro socio ecompagno di viaggio, Aldo Fiorenza.
Il complesso di immagini è possibile visitarlo al Castello Aragonese sino al 6 gennaio2023, salvo probabili prolungamenti del periodo espositivo.
La mostra gode, tra gli altri patrocini, del Riconoscimento Regionale FIAF U11/2022.
