L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL SERVIZIO DELLA MEMORIA

L’Intelligenza Artificiale al servizio della Memoria

18 ottobre 2024 – ore 17.00

Aula Magna Liceo Classico T. Tasso
Piazza S. Francesco d’Assisi, 1 – Salerno

Delle implicazioni dell’uso dell’Intelligenza Artificiale nel campo dell’informazione e della creatività, si discute ampiamente con toni spesso molto accesi. Se da una parte, molti ritengono che l’impiego di tecniche generative, nella rielaborazione (o nella creazione ex novo) di immagini e contenuti metta a rischio, nel pubblico,
la percezione stessa della realtà, dall’altra c’è chi teme che l’uso massiccio di questi strumenti nel processo creativo, possa in qualche modo diluire l’originalità e l’imprevedibilità dell’opera d’arte con una imprecisata componente di “già visto”, che i modelli di IA “distillano” dalla conoscenza dell’esistente che accumulano
durante l’apprendimento. L’Associazione Culturale LAB 147, che nasce per lo studio e la promozione della fotografia e delle arti figurative, vuole offrire un contributo a questo dibattito, proponendo l’analisi di uno specifico caso di studio: le potenzialità dell’impiego dell’Intelligenza Artificiale nel processo di recupero e conservazione delle fotografie d’epoca. Il tema non manca di una certa suggestione, poichè le due parti coinvolte nel dibattito offrono non pochi spunti di complementarietà e antagonismo nei rispettivi approcci. La pratica del restauro è fortemente legata alla materia ed è finalizzata a estrarre la maggior quantità possibile di informazioni “fisiche” dal reperto e consolidarne al meglio lo stato, con il tacito sottinteso che quello che ne emerge è l’oggetto com’è qui e ora. Sulla base di questo lavoro l’IA può suggerire in maniera plausibile l’aspetto e la rappresentazione dell’oggetto come poteva essere in origine, sulla base di quanto emerso nell’opera di restauro. Naturalmente, perchè questa rappresentazione sia quanto più accurata e fedele all’originale, è necessario che l’apprendimento del modello di IA sia alimentato da dati e misure di grande qualità e precisione. L’iniziativa consiste in una tavola rotonda nella quale un esperto in restauro e conservazione di archivi fotografici antichi e un ricercatore universitario nel campo dell’IA discutono sulle pratiche e gli strumenti attualmente disponibili, i problemi ancora aperti e le possibili soluzioni da trovare insieme. L’iniziativa, coadiuvata da un moderatore, è pensata come una discussione aperta, con ampio spazio a quesiti e interventi dal pubblico (studenti e non).

Saluti:
– Ida Lenza
Dirigente Scolastico Liceo Classico T. Tasso
– Luigi Catuogno
Associazione Culturale LAB 147

Intervengono:
– Rosario Petrosino
Dir. Museo Didattico della Fotografia Sarno

– Angelo Ciaramella
Prof. Ordinario Università Parthenope Napoli

Modera:
– Davide Speranza
Giornalista de “Il Mattino”