MIND-SELF-I

Lavoro fotografico molto interessante quello che Raffaele Campanelli presenterà nel corso dell’evento “LINGUAGGI, IDENTITA’ E GRUPPO: L’ARTE COME CURA NELLA SALUTE MENTALE “, in programma a Benevento il 18 ottobre 2024, nell’ambito del “Mese della Fotografia in Campania”.

La mostra è infatti parte integrante di un progetto complesso che è il risultato di una esperienza terapeutica a più livelli svolto in una comunità terapeutica che accoglie soggetti portatori di patologie per lo più psicotiche e comportamentali. L’esperienza vede coinvolti gli ospiti della comunità in un intervento psicoanalitico di gruppo in cui la fotografia, realizzata dagli stessi soggetti mediante autoritratti effettuati nell’ambiente della struttura trasformati in sala di posa, diviene parte integrante di un processo di recupero della propria identità.

È noto quanto ambienti di ricovero in lungodegenza per questo tipo di patologie possano essere alienanti, riducendo l’identità dell’individuo a quella di un “malato cronico”, omologato agli altri soltanto sulla base della propria patologia; è come se i soggetti perdessero la propria identità soggettiva per trasformarsi in una informe massa umana di “problematicità psichica”.

In questo contesto, gli autoscatti, con i quali i soggetti giocano e si divertono a ritrarsi ed a rispecchiarsi, rompono gli schemi identitari in cui sono stati cristallizzati negli ambienti in cui hanno vissuto per anni (famiglia, istituzioni psichiatriche, carcerarie, comunità terapeutiche ecc.) ed entrano in contatto con proprie emozioni spesso dimenticate, attraverso lo strumento facilitante dell’immagine di sé autoprodotta, e pertanto libera dalla soggezione di un “altro” che fa la ripresa e che finisce invariabilmente per alterare la spontaneità dell’individuo. L’autoritratto diviene così una sorta di riscatto dell’identità ed il punto di partenza di possibili nuove elaborazioni di sé stesso, catalizzate e sviluppate nell’ambito del gruppo di analisi in cui gli scatti vengono condivisi.

Per concepire e realizzare un così peculiare approccio all’individuo “malato” psichico è stata fondamentale la sinergia tra figure avvezze al mondo dell’Arte figurativa, quali sono non solo Raffaele Campanelli per la Fotografia, ma anche la Psichiatra e Psicoanalista Loredana Vecchi per la Pittura.

Inaugurazione 18 ottobre 2021 ore 9,00

Palazzo San Domenico – Piazza Guerrazzi, Sala dell’Assunta – Università degli Studi del Sannio

Benevento