AUGURI TANK – IN ZIR PAR LA RUMAGNA
AUGURI TANK
IN ZIR PAR LA RUMAGNA
PROGETTO FOTOGRAFICO PER FOTO SINGOLA, CARTOLINE
E BIGLIETTI VIAGGIATI
Palazzo Albertini – Piazza Saffi 50 – Forlì
Dal 12 al 27 ottobre 2019
Lunedì Mercoledì Venerdì 16.00-19.00
Martedì 17.00-23.00
Sabato e Domenica 10.00-12.30 e 16.00-19.00
Era il novembre del 2009 quando un gruppo di amanti della fotografia, del fotografare, ma anche del conoscere la storia affascinante della modalità espressiva più contemporanea decidevano di creare una Associazione attraverso la quale condividere un percorso di approfondimenti culturali, di crescita tecnica e di convivialità.
Fin dall’inizio l’idea di una avventura insieme, dell’individuazione di una o più strade da percorrere, di scommesse e progetti in cui impegnarsi è stata quella unificatrice di diverse personalità ed esigenze. Oltre a ciò è stato subito evidente che l’Associazione avrebbe dovuto strettamente legarsi al territorio per raccontarne la specificità, aprendo la conoscenza, e quindi gli orizzonti, a un vivere solidale e consapevole.
Non ultima tra le necessità era quella di sentirsi corpo unico con la Federazione delle Associaizoni Fotografiche, la FIAF, che da oltre 70 anni permette ai fotoamatori di tutta Italia di condividere progetti ed esperienze, creando un sodalizio tra i fotoamatori e orientando le energie positive dei tanti circoli del Paese.
Per questo, in occasione del nostro decimo compleanno, che festeggeremo il 18 novembre 2019, abbiamo pensato di produrre un progetto collettivo che esprimesse la gioia di stare insieme e il percorso fin qui fatto.
Ecco quindi che ha preso forma l’idea dei biglietti augurali autoprodotti (espressione di affezione, di capacità di fare, di donare) che ogni autore ha spedito all’indirizzo dell’Associazione per porgere gli auguri e i ringraziamenti o semplicemente per essere presente nell’occasione della festa. I biglietti hanno viaggiato, come noi soci, in una dimensione spaziale e temporale, venendo a contatto con il mondo reale, con mani e pensieri che lasciano tracce e ricordi. Ci siamo anche dati un tema da rispettare: ogni biglietto avrebbe dovuto rappresentare un mezzo di trasporto (ritorna l’idea del percorso, del muoversi, del raggiungere mete note o inesplorate). Ma il mezzo non doveva essere fine a se stesso, bensì occasione per parlare della Romagna. Sono quindi biglietti che parlano di viaggio, che viaggiano loro stessi, che descrivono il sistema dei movimenti del corpo e della mente. Sono la nostra idea di condivisione e di festa, il nostro bisogno di raggiungerci, anche fisicamente, per stare bene. Sono biglietti DOC, made in Romagna.
Ne andiamo fieri perché questi biglietti arrivano, partono e costruiscono ponti da quello che conosciamo a quello (è ancora tanto) che vogliamo conoscere.
La Presidente dell’Associazione Tank Sviluppo Immagine
Cristina Paglionico
info: tanksi2009@gmail.com