Giorgio Lotti
Giorgio Lotti nasce a Milano nel 1937. Inizia a lavorare nel 1957, collaborando come free-lance per
alcuni quotidiani e settimanali quali “Milano Sera”, “La Notte”, “Il Mondo”, “Settimo giorno”,
“Paris Match”. Nel 1964 entra nello staff di “Epoca” dove rimane fino al 1997, anno di chiusura del
giornale. Ha lavorato fino al 2002 a “Panorama”. In questa mostra vengono presentati alcuni dei
servizi più famosi realizzati e pubblicati su “Epoca” da Giorgio Lotti e una serie di immagini
singole, molti ritratti, che riassumono, pur non esaustivamente, il suo lavoro di fotogiornalista.
Il percorso espositivo è una passeggiata immersiva nella storia del tragico e meraviglioso
Novecento, superando di colpo ogni barriera dello spazio e del tempo, portando lo spettatore
esattamente nel punto in cui le fotografie sono state scattate. A dimostrazione che tanti lavori di
Giorgio Lotti sono di grande attualità, la serie del 1991 che, con partecipata intensità, affronta
un tema attualissimo: gli sbarchi nei nostri porti di popolazioni che fuggono dai propri territori,
resi inospitali dalle più svariate avversità. Lotti con un numero relativamente ridotto di scatti ci
trasmette tutta la drammaticità dell’evento, il primo sbarco di albanesi a Brindisi. E poi il
ritratto famosissimo di Zhou Enlai scattato nel 1973, Giuseppe Ungaretti ripreso mentre guarda lo
sbarco dell’uomo sulla luna nel 1969, Eugenio Montale quando riceve la notizia di aver ricevuto il
premio Nobel per la letteratura e tanto altro.
Direttore dipartimento e per informazioni
Fabio Mariani
fabio.mariani@fiaf.net