CONSONANZE / Mario Cresci a Chiavari dall’8 dicembre 2024 fino al 9 febbraio 2025

CONSONANZE
“Alla ricerca delle proprie radici”, oppure “Il luogo della memoria”, o ancora “Le immagini del tempo lontano”, oppure “Le ragioni di una mostra”, sono i diversi titoli che avevo pensato prima di arrivare ad un’unica parola: “Consonanze”.
É un termine che appartiene alla musica ma che inserito in un contesto di compresenze con le opere esposte a Palazzo Rocca di Chiavari, evoca i continui rimandi che nascono tra pittura e fotografia, tra la ricerca del vero e il realismo della prima e l’incertezza della veridicità propria della visione fotografica.
Ho realizzato questa mostra a Chiavari su invito del Gruppo Fotografico DLF, in occasione del cinquantesimo anniversario della sua fondazione, unitamente al Comune di Chiavari che ha sostenuto con entusiasmo l’iniziativa. Il Gruppo è diretto dall’amico fotografo Roberto Biggio, uomo di cultura che ama come pochi la sua città. Grazie a lui ho ritrovato le mie radici essendo anch’io nato a Chiavari dove ho frequentato la Scuola d’Arte e dove ho vissuto fino all’inizio del Liceo Artistico a Genova.
Non sono più tornato nella mia città natale fino al progetto di questa mostra e all’incontro con Roberto con il quale mi sono ritrovato a condividere alcuni ricordi di persone e cose spesso sospese nella nebbia del tempo trascorso.
La mia Scuola d’Arte oggi è diventata uno splendido Liceo Artistico dedicato a Emanuele Luzzati dal quale avrei dovuto andare a lavorare dopo il Liceo se non fossi partito per continuare gli studi a Venezia.
Era la fine degli anni Cinquanta e ricordo tra l’altro le mie visite al pittore Luisa Sturla che ho rincontrato recentemente; vedo ancora i suoi gesti mentre spalmava sulle tele le forme e i colori delle sue composizioni astratte e risento le parole e le esclamazioni che accompagnavano il ritmo delle spatolate sulla tela.
E forse da quei momenti emozionanti nacque la mia passione per l’arte e più tardi per la
fotografia.

Sempre a Chiavari ricordo i miei primi innamoramenti, i pomeriggi all’oratorio, i tornei di Ping-pong e le partite di pallone: la mia città era allora un concentrato di felicità e di progettualità su ciò che avremmo fatto da grandi.
Le opere esposte in mostra non sono state realizzate a Chiavari e rappresentano una sintesi della molteplicità delle mie ricerche nell’ambito artistico attraverso un rapporto intenso con i territori, le persone e la storia dei luoghi nei quali mi sono trovato a vivere.
Entrando a Palazzo Rocca ho voluto attivare con discrezione, momenti di armonia visiva tra immagini apparentemente lontane nel tempo e nello stile, nella convinzione che nulla è impossibile per l’universalità dell’espressione artistica.

Mario Cresci

50° Gruppo Fotografico DLF Chiavari
Mario Cresci / CONSONANZE
Palazzo Rocca – Chiavari
dal 7 dic 2024 al 9 feb 2025