Custodi Erranti – Crua Scatto Flessibile Ancona
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Questo libro racchiude in se un inedito progetto fotografico durato tre anni riguardo una breve (ma al contempo lunghissima) storia che conduce al difficile rapporto tra il lupo e la pastorizia e sulle possibili strategie per una coesistenza duratura (e qui entra in gioco soprattutto il Pastore Maremmano Abruzzese).
Una storia in cui lupi e uomini non vengono documentati in maniera separata ma come due vite parallele che si incontrano e che condividono tra loro molto più di ciò che si è portati a pensare, in un contesto ambientale ricco di personaggi e luoghi straordinari.
Tutte componenti legate tra loro da un filo, il quale potrebbe spezzarsi con grande facilità.
Una scommessa e un contributo per le presenti e future generazioni, nel valorizzare, riavvicinarsi e vivere personalmente il nostro straordinario patrimonio naturalistico (dal quale noi tutti dipendiamo) e nel risolvere importanti problematiche che riguardano la coesistenza tra il lupo ed alcune antiche attività umane legate all’ambiente in cui questo straordinario e indescrivibile predatore vive e ha vissuto per millenni.
Dalla prefazione di Luigi Boitani:
“Un esempio raro di dedizione ad un sapere antico che, purtroppo, sta lentamente svanendo. Mi auguro che questo libro lasci una traccia indelebile in tutti i lettori”.
Il libro attualmente è stato e continuerà ad essere presentato in diversi luoghi d’Italia tra cui il Museo di storia naturale di Venezia, Belluno, Torino ecc. lunedì 27 Novembre se ne è parleto anche a GEO su Rai 3.
Per maggiori info https://www.matteoluciani.com/custodi-erranti-uomini-e-lupi-a-confronto.html.
Breve biografia:
Sono nato a Roma nel novembre del 1988.
Da sempre affascinato dalla complessità e dalla bellezza della natura, decisi di conseguire un percorso universitario triennale e magistrale in Ecologia.
Per poter comprendere al meglio ciò che leggevo sui libri universitari e sulle guide naturalistiche, mi recavo spesso in molti luoghi dell’ Appennino centrale.
Durante le mie passeggiate sentivo il bisogno di immortalare e divulgare la diversità e la bellezza dalla quale ero circondato; così decisi di acquistare la mia prima macchina fotografica, senza sapere che la fotografia sarebbe diventata da li a breve parte integrante della mia vita.
Con il tempo, la fotografia mi ha permesso di inglobare argomenti diversi ma strettamente correlati tra loro e che insieme rappresentano la base di alcuni miei progetti fotografici.
Uno dei principali obiettivi che traspare dai miei lavori è quello di far riavvicinare l’uomo, con un approccio curioso, rispettoso, entusiastico ma soprattutto coscienzioso, al contesto naturale, semi-naturale e sociale dal quale egli dipende.