NEWSHA TAVAKOLIAN – Verona
RIDUZIONE PER VISITE GUIDATE TESS FIAF
NEWSHA TAVAKOLIAN. AND THEY LAUGHED AT ME
A CURA DI DENIS CURTI
10 APRILE 2024 – 31 AGOSTO 2024
Eataly Art House – E.ART.H. presenta, in collaborazione con Fondazione Deloitte e Deloitte Italia, un nuovo progetto espositivo: And They Laughed At Me, personale dell’artista e fotogiornalista iraniana Newsha Tavakolian (Teheran, 1981), membro dell’agenzia Magnum Photos. La mostra, curata da Denis Curti, è aperta la pubblico gratuitamente da mercoledì 10 aprile a sabato 31 agosto 2024, presso gli spazi della Art House.
And They Laughed At Me è il progetto vincitore della sezione “Segnalazioni” della prima edizione del Deloitte Photo Grant, il nuovo concorso fotografico internazionale promosso da Deloitte Italia con il patrocinio di Fondazione Deloitte e in collaborazione con 24 ORE Cultura, la direzione artistica di Denis Curti e il team di BlackCamera. Le opere di Newsha Tavakolian arrivano a Verona con un allestimento rinnovato e una selezione pensata appositamente per il pubblico di Eataly Art House, a seguito di una prima presentazione al Mudec Photo (13 dicembre 2023 – 28 gennaio 2024) e la partecipazione dell’artista alla Biennale della Fotografia Femminile di Mantova (8 marzo – 14 aprile 2024).
Il progetto And They Laughed At Me raccoglie oltre 70 fotografie d’archivio, scatti inediti e fotogrammi. Le immagini selezionate sono caratterizzate da un errore: si tratta di negativi che l’artista ha recuperato nel suo studio ripercorrendo i primi anni di attività, scartati perché imperfetti, e che ha scelto di affiancare a fotografie in cui lo sbaglio appartiene ad altri, come lo stampatore del laboratorio o la macchina fotografica stessa.
Immagini cariche di umanità, segnate dall’accidentalità del fare quotidiano, in cui si alternano elementi tipici del reportage con composizioni concettuali, dove si combinano più visioni o le fotografie vengono manipolate con interventi o incursioni formali.
Newsha Tavakolian ha iniziato a scattare giovanissima, intorno ai 16 anni collaborava già con la stampa iraniana, affermandosi poi come fotogiornalista presso testate internazionali come The Times, The New York Time o Le Figaro, e compiendo reportage in diverse zone del mondo. La sua firma è particolarmente nota per la grande attenzione che ha dedicato al racconto della condizione delle donne e per aver fondato nel 2011 il collettivo di fotografia femminile Rawija.
Entrata gratuita. Visita guidata 8 euro a persona.
Orari mostra: dal mercoledì alla domenica, 11.00 – 19.00