Nicola Ughi – “Tra foce e pineta”
«Quando ero bimbo e c’era la mareggiata, spesso mia nonna mi portava a mangiare il pesce fritto a Marina, per poter pranzare guardando lo spettacolo del mare infuriato: e mi entusiasma pensare che, quando c’è una mareggiata, posso andare al ristorante sugli scogli e mangiare mentre il mare si abbatte sui vetri, come facevo da bambino.
Io e Nicola abbiamo passato buona parte delle nostre estati su questo litorale: quelle dell’infanzia e della giovinezza, dove non c’erano telefonate a cui rispondere o bambini da guardare (quelli eravamo noi), e abbiamo inevitabilmente affetto per questi posti. Un affetto che non si può cancellare, ma che di volta in volta si manifesta come entusiasmo o come delusione. Per quello che si potrebbe fare, per quello che viene fatto, per quello che non viene nemmeno notato».
Così dice lo scrittore Marco Malvaldi, autore delle didascalie “Tra foce e pineta”, il libro del fotografo Nicola Ughi, edito dalla ETS, ora è diventato una mostra in visione fino al 31 gennaio all’Angolo di Borgo di Giovanni Allegrini.
Una esposizione di immagini a colori anche in grande formato che raccontano il litorale pisano, la lunga striscia di costa dove Malvaldi ha ambientato i suoi bestseller. Questa è una collaborazione tra vecchi amici che amano parlare, ognuno a suo modo, di un posto incantato, paradiso di sabbia e di ragia, come diceva D’Annunzio. Le didascalie di Malvaldi sono esposte con le fotografie.
Nicola Ughi, l’autore delle immagini, è un fotografo professionista che ha ricevuto molti riconoscimenti internazionali.È specializzato in ritratti, paesaggi toscani ed è innamorato dei cavalli purosangue, che fotografa nella tenuta di San Rossore, dove svernano allenandosi.
(Enzo Gaiotto) della Rivista “FOTOIT”