Manifestazioni

Si fest – specie di spazi

Locandina Si Fest 2013
SIFEST 2013
Specie di Spazi/ Species of Spaces
Specie di Spazi è il titolo della 22
2013.
Nelle giornate del SIFest (13.14.15 settembre) lo spazio della città interagirà con lo
spazio dell’immagine, con la fotografia nel senso più ampio del termine.
Interpretando alcune delle categorie spaziali citate dal famoso scrittore George
Perec all’interno del saggio che dà il titolo alla presente edizione del Festival,
il programma propone una successione di aree tematiche, tutte riferibili alla
fotografia, che indagano il termine spazio. L’immagine possiede un proprio
valore intrinseco ma anche la capacità, nella disposizione di sequenze calibrate,
di trasferire significati nuovi modulandosi tramite composizioni di spazi dedicati,
realizzazione di spazi fisici, elaborazioni di spazi mentali o virtuali.
Se la tradizione più che ventennale del Festival ha raccolto negli anni un’attenzione
crescente da parte del pubblico e della critica, elevando la cittadina di Savignano
sul Rubicone a riferimento imprescindibile per i cultori della fotografia nazionale
e internazionale,il programma di quest’anno mira a incentivare i risultati raggiunti
valorizzando le relazioni di continuità tra spazio artistico e spazio urbano, tra spazio
transitorio e spazio consolidato. Nelle tre giornate del festival la città si consacra
dunque alla fotografia e alle sue differenti manifestazioni artistiche generando uno
speciale spazio condiviso.
La ricerca di una dimensione spaziale fisica, metafisica, geografica, materiale,
spirituale, intellettuale o astratta,riconoscibile nei letterari spazi d’invenzione, si
trasferisce nella dimensione visiva dell’immagine invitandoci a cercare quel legame
profondo che sussiste tra contenuto culturale delle esposizioni e spazio pubblico
democratico aperto ai cittadini, ai visitatori e agli artisti.
Se tornando alla fotografia possiamo affermare che per la sua stessa natura essa
possiede la capacità di porre interrogativi sempre nuovi rispetto alla dimensione del
vivere quotidiano sul presente ma anche sul nostro passato, appare allora naturale
investigare sull’idea di spazio come termine assoluto, come dimensione percepita
dall’individuo attraverso uno sguardo puro diretto al mondo.
Accanto alle tradizionali mostre che propongono in questa 22
anteprime di autori di fama internazionale invitati a raccontare le specificità di
differenti contesti europei, quest’anno la manifestazione comunica la vocazione a
edizione del SI FEST – Savignano Immagini Festival
a
edizione del festival
a
trasmettere le relazioni con paesi lontani come il medio e l’estremo oriente, con il
mondo intero.
Il carattere internazionale consolidato negli ultimi anni si conferma ancora una
volta attraverso il ritorno della grande collettiva Global Photography, racconti sulla
giovane fotografia contemporanea. Global Photography_Europeè infatti il titolo
della mostra di quest’anno. Gli spazi ritratti all’interno delle immagini raccolgono
gli sguardi multiculturali di giovani fotografi europei che osservano l’Europa
dall’interno all’esterno e viceversa. Consapevoli delle complesse trasformazioni
in atto, gli autori si dichiarano pronti ad affidare alla fotografia, strumento
di comunicazione istantaneo, la loro personale testimonianza sul vivere nel
contemporaneo.
Speciale attenzione sarà rivolta al tema degli “archivi”, in particolare allo spazio
degli archivi fotografici intesi come patrimonio collettivo della comunità e risorse
inestimabili utili a rinvenire legami passati tra paesaggi e generazioni in costante
trasformazione.
Dall’archivio del fotografo, all’archivio pubblico, all’archivio del collezionista, al
libro inteso come nuovo spazio per la comunicazione dell’archivio e per la sua
interpretazione

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