Attività CircoliAttività passateGeneraleMostre, Proiezioni, Incontri

“VOGLIO CONDIVIDERE CON TE” – mostra postuma di Sergio CULOT e Maria Fina INGALISO

72763273_10206697524514483_3509233420385386496_o

 

“VOGLIO CONDIVIDERE CON TE”

mostra postuma e retrospettiva di Sergio CULOT e Maria Fina INGALISO presso la Galleria d’arte “Mario Di Iorio” – Biblioteca Statale Isontina di Gorizia – via Goffredo Mameli, 12 – Gorizia

Maria Fina INGALISO
Nata a Carlentini (Siracusa), nel 1954, era ormai goriziana d’adozione e nel capoluogo isontino era particolarmente conosciuta sia per la propria attività professionale, prima nell’Ufficio del registro e poi nella sede dell’Agenzia delle entrate, sia soprattutto per il suo impegno in ambito artistico e culturale.

S’interessava di fotografia dalla fine degli anni Settanta e al suo attivo aveva numerose mostre collettive e personali, sia in Italia sia all’estero, e negli ultimi anni lo studio delle immagini e le mostre erano realizzate assieme al marito, il goriziano Sergio CULOT.

Nel 2000 era diventata giurato FIAF e successivamente era divenuta docente del Dipartimento attività culturali della stessa FIAF, oltre che socia fondatrice e prima vicepresidente del “FOTOCLUB LUCINICO”.

Si è sempre interessata di divulgazione fotografica con serate tematiche: dal 2001 aveva curato le apprezzate mostre fotografiche di ‘Obiettivo femminile”, con autrici nazionali ed estere, per l’associazione culturale ‘La primula” di Lucinico.

Tantissime le mostre nelle quali sono state esposte sue opere.

Collaborava con particolare assiduità anche con ‘Graphiti” e aveva contribuito all’ideazione di un progetto artistico sulla Divina Commedia.

Aveva iniziato a scrivere un libro sull’arte fotografica slovena, purtroppo rimasto incompiuto.

E’ venuta a mancare prematuramente nel 2009.

Sergio CULOT
Lunedì 13 agosto 2018 si è spento Sergio CULOT, nato a Gorizia ove viveva e operava, pensionato delle Ferrovie dello Stato Italiane.

Venne attratto dalla sua innata passione per la fotografia fin dal 1970 prediligendo la stampa in bianco e nero, sia analogica che digitale.

Era considerato da tutti uno dei migliori stampatori in bianco e nero. La sua era una stampa tradizionale eseguita con varie tecniche, anche antiche, in camera oscura, secondo procedimenti totalmente manuali, come un tempo, con la cura e l’esperienza che pochi avevano, tutto a mano e rigorosamente su carta fotografica alla gelatina d’argento o materiali fotosensibili vari.

Una passione coltivata passo dopo passo percorrendo un cammino fatto di studi e di approfondimenti tecnici che gli hanno conferito una notorietà di assoluto prestigio nel panorama fotografico locale, nazionale e internazionale.

La sua dedizione fotografica nei primi decenni è stata rivolta soprattutto alla sintassi fotografica (tecnica di stampa e progettazione di nuove estetiche di rappresentazione).

Dal 1991, la sua fotografia si evolve nelle immagini, usate sempre in sequenze logiche ed inserite in atmosfere atemporali, affinché la comunicatività sia immediata.

Il suo nuovo territorio di ricerca estetico-interpretativa viene artisticamente vissuto come spazio sperimentativo, utilizzando spesso foto-installazioni eseguite insieme alla moglie Maria Fina Ingaliso, ed usate come metafora della visibilità comunicativa.

Non si contano le mostre e rassegne nazionali e internazionali a cui ha partecipato ricevendo apprezzabili consensi anche nei concorsi fotografici.

Era stato insignito dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche dell’onorificenza di Artista Fotografo Italiano, onorificenza nazionale che viene concessa a chi ha dimostrato, con la propria produzione fotografica, una particolare personalità, sotto il profilo artistico o di significato.

Aveva collaborato con diverse associazioni fotografiche. In particolare nei primi anni aveva fatto parte del “Circolo Fotografico Isontino”. Partecipava attivamente alla vita del “Fotoclub Lucinico”, di cui era Socio Fondatore, e contemporaneamente era molto attivo anche con il “Fotoklub Skupina 75”.

“Buona Luce” ad entrambi da tutti noi e grazie per gli innumerevoli insegnamenti che ci avete lasciato.

Curatori della mostra: Enzo Tedeschi e Silvan Pittoli
presentazione: Lorella Klun
inaugurazione: venerdì 25 ottobre 2019 ore 18:00
Galleria d’arte “Mario Di Iorio”
Biblioteca Statale Isontina di Gorizia
Via Goffredo Mameli, 12 – Gorizia

La mostra rimarrà aperta dal 25 ottobre all’8 novembre 2019

orario:
lunedì-venerdì dalle 10:30 alle 18:30
sabato dalle 10:30 alle 13:00

Info:

https://www.facebook.com/fotoclublucinico/posts/10206697629077097

 

 

Articoli correlati

Back to top button