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Intelligenza Artificiale e Fotografia

Incontro a cura di Maurizio Cintioli e considerazioni sull'AI dei partecipanti

Una serata dedicata ai partecipanti di BenvenutoFIAF! 2023-2024 al meeting romano tenutosi l’ultimo we di agosto u.s..

Considerazioni e riflessioni condivise

Roberta Cappelluti – Puglia
Essendo una fotografa che ha iniziato con la fotografia analogica, è passata poi alla digitale e ora si è appassionata anche alla creazione di intelligenza artificiale da alcuni anni, non potevo mancare al webinar di Maurizio Cintioli, un relatore visionario, creativo e originale. Le sue osservazioni e riflessioni sul concetto di “Disruption” (rottura) che caratterizza il mondo attuale sono assolutamente interessanti, specialmente quando applicate al settore della fotografia e delle immagini. Desidero ringraziare la Fiaf per aver reso possibile questa importante opportunità.

Massimo Privitera – Sicilia
Mio personalissimo pensiero sull’intelligenza artificiale applicata al mondo delle immagini,
diamo il giusto nome alle cose e tutto apparirà più chiaro, se continuiamo a chiamarle fotografie non ne veniamo a capo e distogliamo lo sguardo dalle opportunità che offre l’IA, se al risultato finale invece diamo il nome di sintografia cambia l’approccio verso questa nuova arte.
Paradossalmente si ritorna ad una delle peculiarità che aveva (ha) la pellicola, l’attesa di conoscere il risultato finale.

Marina Vallino – Puglia
Una serata davvero stimolante quella di ieri!
Maurizio Cintioli ci ha guidato con grande chiarezza e competenza nel mondo dell’Intelligenza Artificiale, illustrandone le principali caratteristiche e i suoi possibili utilizzi.
È stato bello vedere il coinvolgimento attivo dei partecipanti, con tante domande interessanti che hanno arricchito l’incontro.
Maurizio ci ha anche mostrato il lavoro dell’artista Toledano, le cui opere originalissime hanno fatto il giro del mondo, e ci ha presentato anche le sue sintografie, protagoniste di una mostra al Festival della Fotografia Italiana.
Bravo Maurizio! Noi tifiamo per te!
Un grazie sentito al relatore e a tutte le persone che rendono possibili questi appuntamenti.
Ci muove la passione – ed è questo a fare la differenza. 💡✨
Un giochino letterario composto da chat gpt: alla domanda vorrei un gioco di parole con AI ha risposto: ” perché, in fondo, l’AI più importante… è l’Anima e l’Impegno che mettiamo in quello che facciamo. 😉

Paolo Scrimitore – Lazio
Minaccia od Opportunità chiedeva Maurizio (grazie per la serata!!) rispetto all’Intelligenza Artificiale in Fotografia!
Per gli aspetti che afferiscono alla creatività ritengo, come tutti gli strumenti innovativi, sia un’opportunità.
Tuttavia richiede un approccio sempre più consapevole e sanamente critico sia in fase di utilizzazione che in fase di fruizione delle immagini, riguardo al messaggio veicolato ed al contenuto.
La fotografia “mente” e le immagini generate o trattate con AI possono farlo e lo potranno fare sempre più efficacemente.
Quindi in conclusione ed apparentemente in contraddizione, “evviva l’AI” e “attenzione all’AI”.


Mario Longhitano – Liguria

“Intelligenza Artificiale e Portfolio Fotografico: Collaborazione, non Sostituzione”
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la fotografia, ma può davvero sostituire l’esperienza di un fotografo nella lettura di un portfolio? Un fotografo esperto interpreta non solo la tecnica, ma anche la storia, le emozioni e lo stile personale dietro ogni immagine. L’AI è molto efficace nell’analisi tecnica, ma ancora limita nella comprensione profonda del racconto artistico. Credo che l’AI debba essere uno strumento di supporto, non un sostituto, integrando la capacità umana di dare significato e contesto alle fotografie. Solo così si valorizza davvero un portfolio fotografico.

Clicca sull’anteprima per la locandina:

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