La Federazione

Tutti i Testimonial della campagna tesseramento 2023 “Motivazioni”

Questa è stata la campagna tesseramento FIAF 2023 Mi iscrivo alla FIAF perché….

Motivazioni è il suo concept. Quelle vere di ciascuno di noi, giovani o veterani, fotografi o organizzatori, docenti e relatori o semplici fruitori di contenuti e proposte, dediti ai concorsi o ai tavoli di lettura portfolio, fotografi reportagisti o concettuali o con una poetica intima e personale ma anche non praticanti la fotografia in modo attivo… Tutto questo può coesistere e ce ne sono tantissimi fra i Testimonial 2023 con queste caratteristiche compresenti. Tra loro ce ne è uno importantissimo che rappresenta la Federazione: Roberto Rossi, il Presidente della FIAF che, come tutti gli intervistati, ha lasciato la propria testimonianza che non è solo il punto di vista istituzionale. E’ la sua, la sua personale, quella che lo spinge da sempre a sostenere le attività della Federazione.

Mi iscrivo alla FIAF perché…

“perché dà la possibilità di crescere, di mettersi in discussione, di sperimentare, di avere scambi interpersonali e culturali, consentendo ad ognuno di trovare il percorso più affine a quello che sente”. Silvia Tampucci – Toscana

“perché la condivisione dei propri pensieri con altre persone, mosse dagli stessi ideali, porta alla conoscenza. A prescindere dal fine col quale ci rapportiamo alla Federazione, riusciamo a trovare quello che cerchiamo: informazioni, amici, tutor…”. Mauro Conti – Lombardia

“perché il momento in cui rinnovo la volontà di essere parte della nostra associazione è un momento di festa.
E’ una bellissima sensazione: sono consapevole che con un semplice gesto si aprirà un mondo di scoperte, avrò l’opportunità di realizzare importanti progetti, incontrerò tantissime persone e potrò coltivare splendide amicizie consolidate da anni.
Perché è un’esperienza che consiglio a tutti gli appassionati di fotografia per l’arricchimento personale, sia culturale che umano. Mi piace pensare che ognuno di noi possa avvicinare molte altre persone al meraviglioso mondo della fotografia”. Roberto Rossi – Presidente della FIAF

“perché il confronto con gli altri è lo stimolo più forte, per lo spirito di appartenenza e per l’opportunità di crescere insieme”. Mariana Battista – Campania

“perché si fotografa da soli, ma si può crescere solo insieme”. Uberto Pinferi – Toscana

“perché cerco spunti e approfondimenti sulla fotografia in generale per avere gli strumenti necessari a decodificare il linguaggio visivo che parla del nostro mondo. Mi interessa osservare dove siamo adesso per capire cosa sarà la fotografia in un prossimo futuro”. Susanna Bertoni – Toscana

“perché ho la possibilità di condividere la mia passione, di avere un confronto ed uno scambio culturale. Mi iscrivo alla FIAF perché le persone che ne fanno parte mi trasmettono entusiasmo. Mi scrivo alla FIAF perché è fatta di persone vere, volenterose e propositive. Mi scrivo alla FIAF perché è una bella comunità”. Chiara Giachi – Piemonte

“perché è sicuramente un modo per far crescere la mia passione fotografica attraverso confronti ed approfondimenti di tematiche diverse”. Doretta Gerevini – Lombardia

“perché credo fortemente nel valore di una passione condivisa, la fotografia per me resta principalmente un mezzo d’incontro, una voce tra le voci e la FIAF agevola le possibilità di confronto, donandomi visioni e spunti continui”. Umberto Verdoliva – Campania

“perché cerco nuovi stimoli, nuovi orizzonti.
Fotografia a 360°. Collettività e confronto.
Possibilità di condivisione”. Elena Bacchi – Toscana

“perché è un contenitore che dà voce e possibilità a tutti sia al mondo autoriale contemporaneo che a quello locale dei circoli, dove si semina per costruire e far crescere con serietà il nuovo futuro. Un’organizzazione democratica per tutti, rara nel mondo della fotografia italiana”. Monica Benassi – Emilia Romagna

“per condividere passione e crescita personale. In FIAF ho trovato tanti amici che, come me, condividono la passione per la fotografia ed ho iniziato e sto facendo un percorso più consapevole di crescita personale”. Debora Valentini – Lazio

“perché rappresenta una realtà sempre stimolante e inclusiva che accoglie, raccoglie e offre infinite opportunità di fotografia”. Irene Vitrano – Lombardia

“perché sa accogliere in modo dinamico il fermento creativo che stiamo vivendo, con una visione aperta sulla contemporaneità e sul futuro”. Alessandro Fruzzetti – Toscana

credo sia giusto allargare i propri orizzonti al di là del circolo di appartenenza, culturalmente e materialmente. Andrea Morandi – Toscana

perché quello che ricevo è molto più di quello che mi chiede, mi sento in una grande comunità che non esclude nessuno. Un faro sia per i neofiti che per i più navigati nel mondo della fotografia. Antonio Perrone “Torkio” – Lazio

“perché ne faccio parte da quarant’anni. Nella FIAF ho trovato una grande comunità che ha contribuito ad arricchire la mia cultura fotografica e tanti amici con cui ho condiviso momenti felici della mia passione”. Felice Troilo – Calabria

“perché è “la palestra” della Fotografia, dove trovo tutto il supporto e gli strumenti indispensabili per un percorso completo di crescita e di formazione fotografica”. Barbara Cerri – Toscana

“perché innanzitutto sono sempre aggiornato sui concorsi patrocinati e non per ultimo ho anche il vantaggio di risparmiare sulla quota di partecipazione, che non è poco. Partecipo per entrare nelle statistiche e, se i miei risultati lo concedono, anche per far parte degli Autori che avranno pubblicata una foto sull’Annuario. Ogni mese ricevo la rivista che mi tiene sempre informato e mi fa conoscere nuovi autori che allargano la mia conoscenza fotografica e sono sempre fonte di stimolo. Non ultimo motivo, i libri dei Grandi Autori che riceviamo. Insomma, un bel po’ di cose per essere soddisfatto di essere un tesserato FIAF!”. Alberto Caselli – Toscana

“perché amo la fotografia da sempre, amo il confronto, la condivisione, i progetti collettivi, le mostre, le riviste fotografiche, i suggerimenti e le opportunità.
Mi iscrivo alla FIAF perché far parte di questa grande comunità regala alla mia passione un ulteriore identità e un orgoglioso senso di appartenenza”. Annamaria Pirellas – Sardegna

“mi sono avvicinato alla fotografia “seria” da pochi anni e, dopo poco, mi sono iscritto al Circolo Fotografico vicino a casa, trovando un ambiente dove la FIAF era molto vissuta. Ho quindi accettato subito di iscrivermi, soprattutto per poter partecipare ai concorsi patrocinati e mettermi in gioco. Sono un agonista nato, vengo dal mondo dello sport individuale, ed ogni piccolo miglioramento, per me, è una vittoria personale, una sana sfida con me stesso.
Ci sono molti altri vantaggi che “sfrutto” solo in parte, ma apprezzo molto la rivista mensile e le pubblicazioni offerte ogni anno in omaggio o a prezzi contenuti, sperando di trarre insegnamenti dall’osservazione delle foto altrui.
Sono questi gli stimoli che continuano a farmi scegliere di essere un tesserato FIAF (e dallo scorso anno anche FIAP)”. Duilio PuosiToscana

“perché mi fa sentire parte di un grande gruppo di appassionati dove trovo amici con i quali confrontarmi e mi dà la possibilità di vivere tante opportunità oltre il circolo locale. Per questo, da 38 anni, scelgo di farne parte”. Pippo Fichera – Sicilia

“perché la tecnica da sola non mi basta e la Federazione mi aiuta a mettere sulla stessa linea l’occhio, la mente, il cuore.
… perché le numerose occasioni di confronto, di condivisione e di approfondimento fotografico sono di stimolo alla mia crescita culturale
… perché nessuna altra associazione mi dà tanto”. Paola Malcotti – Trentino Alto Adige

“per rimanere aggiornata considerando le numerose iniziative che annualmente vengono organizzate. Per continuare il mio percorso di crescita perché vi sono molte occasioni per scambiare opinioni con persone competenti: tavoli di lettura portfolio, dibattiti, conferenze, mostre…”. Antonella Tomassi – Toscana

“perché è un luogo indispensabile per i giovani fotografi; un ambiente di sano confronto, dove poter crescere come autori, circondati da consigli e critiche costruttive di professionisti e compagni di viaggio”. Silvia Ricci – Umbria

“mi permette di alimentare uno spirito di appartenenza condividendo passioni, cultura, informazione, didattica e creatività, con il supporto di tanti amici di qualità e professionalità in diversi settori”. Guido Forino Piemonte

“perché mi affascina il linguaggio delle immagini e la FIAF ha gli strumenti e tante “voci” per accompagnarmi nelle mie sperimentazioni, ma ha anche la capacità di ascoltare chi ha qualcosa di personale da dire”.  Giancarla Chiarelli – Piemonte

“perché credo che la fotografia sia un importante strumento capace di reinterpretare la realtà, permettendo così all’osservatore esterno di ampliare il proprio sguardo sul mondo, analizzandolo attraverso quello attento del fotografo.
Vorrei apprendere il linguaggio delle immagini per interpretare la contemporaneità. La rivista FOTOIT e la lettura dei Portfolio mi permettono di conoscere molti fotografi ed il loro modo di guardare il mondo che ci circonda”. Maria Mesiano – Piemonte

“per 3 buoni motivi: sempre nuova ispirazione per le mie fotografie, formazione e contenuti di valore e opportunità di partecipazione a progetti importanti.  Ma, al di sopra di tutto, tanti amici!”. Stefano Nai – Piemonte

“perché da sempre mi nutro di fotografia. Condividere la mia passione con altri fotografi partecipando alle importanti iniziative della Federazione mi fa stare bene”. Mauro Agnesoni – Toscana

“perché la Fotografia fa parte della mia vita da più di trent’anni e, anche se non sono una fotografa, è un mondo che mi affascina sempre di più per tanti motivi. E la FIAF offre tante opportunità in più: la conoscenza di tanti fotografi famosi e non, la lettura portfolio e le amicizie che nascono nella condivisione. E tanto altro ancora…”. Imma Sales – Puglia

“Perché iscriversi alla FIAF?
Per conoscere non luoghi pieni di luoghi costruiti da amici che si raccontano attraverso sogni di altri?
No!? …. Forse allora per condividere pensieri che nascono dall’immaginare sensazioni ed emozioni che sembrano vivere oltre il visibile?
No!? …. Forse allora semplicemente perché voglio incontrare persone interessanti che amano la fotografia come me!
Si!? ….. Va beh! Forse non è molto! Per me è sufficiente!”. Andrea Angelini – Emilia Romagna

 

 

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Dipartimento Comunicazione
Susanna Bertoni

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