Dal “tema dato” al “tema personale” – di Silvano Bicocchi

Dal “tema dato” al “tema personale”.

Quando, come fotografi, siamo di fronte alla sfida del “tema dato” spesso lo sentiamo estraneo agli argomenti che costituiscono l’oggetto delle nostre ricerche personali.

A volte il “tema dato”, al primo sguardo, ci appare difficile e impenetrabile come un muro perché non nascendo da una nostra spontanea necessità interiore, verso di lui non sentiamo feeling.

Muro ad Amantea_02- 2015 foto di Silvano Bicocchi

Ma inevitabilmente, se vogliamo condurre con successo un lavoro fotografico, occorre che il “tema dato” diventi per noi un “tema personale”.

Perché ciò accada il primo passo da compiere è il più semplice: conoscerlo, informandosi e prendendo contatto concreto con il fenomeno.

Nel testo di presentazione del Progetto nazionale TANTI per TUTTI il tema dato è illustrato molto chiaramente:

Il progetto proposto è la realizzazione di un documento fotografico che vuole indagare il mondo del volontariato in Italia, ovvero tutte quelle attività che sono supporto al vivere contemporaneo e che si occupano di assistenza sociale, salute, organizzazioni del tempo libero, cultura e sport, protezione civile, educazione e ricerca, ambiente, tutela dei diritti, cooperazione e solidarietà internazionale. L’attività fotografica si propone di rappresentare le diverse realtà di volontariato nelle regioni italiane mostrando le iniziative, i luoghi di incontro, le fasi progettuali e la realizzazione delle attività promosse dall’esercito di volontari del nostro Paese, supportati e sorretti dai più diversi interessi e da differenti motivazioni, ma tutti uniti nella precisa volontà di partecipazione e di solidarietà che fa di una cittadinanza una collettività civile.

Come vedete il Volontariato è un “tema dato” di natura molto aperta, perché si rivolge a tutti gli aspetti che caratterizzano la vita collettiva, pertanto si presta ad essere condiviso da un elevatissimo numero di fotografi.Noi, operando tutti insieme dobbiamo fare in modo che sia così!

Muro ad Amantea_o1 – 2015 foto Silvano Bicocchi

In genere, per creare il feeling col tema dato, la tecnica è quella di semplificare l’approccio iniziando a conoscerlo da un singolo punto di vista elementare: quello che per primo vi viene in mente.

Se nulla vi viene in mente,andate a scoprire quali sono le associazioni di volontariato che operano nel vostro quartiere, o paese se abitate in un centro minore.

Una volta individuate, sentite in voi da quale o da quali tra queste associazioni siete più attratti, senza chiedervi perché.

Una volta individuate, senza la macchina fotografica, andate a vedere cosa fanno, leggete la documentazione da loro prodotta e,parlando con loro, ascoltate le intenzioni che animano la loro azione.

Con questo primo passo il tema “TANTI per TUTTI” non sarà più un argomento astratto, perché per voi comincerà ad assumere volti e spinte ideali che vi metteranno dentro a delle storie sorprendenti.

Ciò permetterà finalmente di sentire crescere in voi quella tipica necessità interiore che anima un vostro “tema personale”.

Silvano Bicocchi
Direttore del Dipartimento Cultura FIAF