La parola ai Tutor: Andrea Angelini – a cura di Silvano Bicocchi
UN VIAGGIO DA VIVERE INSIEME
Il viaggio nel volontariato italiano che FIAF ha ideato risulta essere una esperienza straordinaria sotto tutti gli aspetti. Ogni incontro con una associazione di volontariato, con cui entriamo in contatto, favorisce la scoperta di altre numerose splendide realtà che lavorano nel nostro territorio.
Un paese, il nostro, ricco di solidarietà e generosità. Tanti per Tutti è un progetto sorprendente che si autoalimenta in continuazione grazie all’entusiasmo che si percepisce incontrando i volontari che lavorano nelle nostre regioni. Personalmente sono grato alla FIAF per questa straordinaria esperienza fotografica, che stiamo vivendo e, spero, che Tanti fotografi italiani comprendano l’importanza di dare il proprio contributo a questa ricerca fotografica nazionale.
Attività di Volontariato di pulizia dei fondali marini nella Riviera Romagnola; foto di Andrea Angelini
In un mondo che privilegia l’individualità, partecipare ad un progetto nazionale come Tanti per Tutti, risulta essere una incredibile esperienza di vita che, ben si combina, con l’importanza di partecipare ad un progetto nazionale che resterà memoria indelebile per le generazioni future. Affrontare un progetto nazionale collettivo rende possibile la creazione di un’opera di grandissima intensità e di ampio valore espressivo nonché produce crescita individuale nei partecipanti. Tanti per Tutti è una importante testimonianza sul nostro territorio e sulla filantropia italiana spesso oscurata dai media che controllano la comunicazione, mostrando i soli eventi drammatici e negativi della nostra società. Il volontario dedica il suo tempo agli altri e non importa se, spesso, questa attività comporti costi e grandi sacrifici; quello che conta è la consapevolezza di donare una parte di se stessi agli altri senza per questo pretendere nessuna ricompensa.
Nella mia città esiste un gruppo di volontari che hanno deciso di donare, alla comunità, ore lavorative da specialista in cui, ogni volontario, svolge mano d’opera di qualità secondo le esperienze che hanno imparato nel corso della loro vita; così è nata la “Banca del Tempo“. Un esperto giardiniere, ad esempio, un giorno dona la sua ora di potatura del giardino alle persone meno esperte che potranno contraccambiare magari andando a cucinare a casa del volontario oppure donando altri servizi di cui sono esperti quando necessari agli altri utilizzatori. La moneta di scambio diventa così la propria abilità e viene messa in commercio senza nessuna pretesa di restituzione con interessi.
Che splendido nome …. la banca del tempo. Ognuno di noi dovrebbe partecipare in ogni città a questo nuovo metodo di vivere che migliora il PIL solidale senza necessità di utile finanziario a cui tutti ambiscono. Anche io, con il progetto TpT, mi sono messo a loro disposizione donando la mia ricerca fotografica e proponendo loro di fotografarli a casa mentre donano le proprie abilità di volontario professionista. Credo, che tale scambio, possa essere riconducibile a Tutti noi che partecipare a Tanti per Tutti e possiamo quindi scambiare e regalare alle associazioni di volontariato la nostra ricerca fotografica mettendo in evidenza il grande cuore che pulsa dentro le straordinarie persone che stiamo conoscendo.
Perché farci sfuggire l’opportunità di poter raccontare: “Anch’io ho partecipato a Tanti per Tutti. Anch’io ho donato la mia abilità di fotografo per raccontare i loro straordinari doni“?
Andrea Angelini
Andrea Angelini per il progetto Tanti per Tutti utilizza una SAMSUNG NX 500
Regolamento del Tutoraggio (pdf scaricabile)
Elenco tutor con indirizzi Email_3 (pdf scaricabile)
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Andrea Angelini si è distinto, insieme agli altri Tutor e Testimonial, in una importante attività svolta con in più la capacità di comunicarla agli altri rendendola in questo modo condivisa.
Il protagonismo culturale è un alto valore sociale, perché accende la Vita Collettiva strappandola al super dominio dei mass media.
I suoi contributi sono animati da un’energia interiore palpabile e coinvolgente perché autentica e gratuita, grazie Andrea per la tua splendida attività!
Grazie Andrea, dopo la Tua condivisione anche noi stiamo realizzando i nostri progetti.
Grazie a Silvano e ad Omero per le loro preziose parole che diventano carburante per tutti i Tutor e Testimonial di Tanti per Tutti.
Le foto inserite nel post fanno parte di un’altro evento a cui molti gruppi sub partecipano con entusiasmo ogni anno a Cesenatico.
Lascio qui di seguito, se possono essere utili come esempio, alcune righe di presentazione del lavoro.
FONDALI PULITI
Ogni anno a Maggio si radunano a Cesenatico molte scuole di Sub dell’Emilia Romagna per fare una giornata di volontariato e ripulire il mare dai rifiuti accumulati sugli scogli durante l’inverno e/o nell”estate precedente.
Domenica 10 maggio 2015 a Cesenatico si è svolta la tredicesima edizione di “Fondali Puliti”, iniziativa ecologico sportiva organizzata dalle scuole subacquee Cesena Blu e Cesena in Blu con il patrocinio del Comune di Cesenatico.
In quella occasione ho chiesto ad un amico di seguire il gruppo Cormorano sub Forlì di cui fa parte. Cormorano è stato una delle tante associazioni subacquee che hanno aderito a questa iniziativa e che sono arrivate a Cesenatico per dare il loro contributo a questa giornata di volontariato.
Ad ogni gruppo subacqueo viene assegnato un tratto di spiaggia in cui si dovranno immergere per raccogliere i detriti rimasti incastrati sugli scogli e sul fondale. In questi 13 anni di iniziative sono emersi dal mare grazie ai volontari una grandissima quantità di rifiuti gettati dall’uomo e/o portati dal mare.
Questo non è stato un anno proficuo in quanto il mare, quel giorno, era molto torbido ma l’organizzazione dell’evento ha proseguita con grande spirito di volontariato anche questa edizione per dare, se pur piccolo viste le condizioni del mare, un contributo alla pulizia dei fondali di Cesenatico. Andrà sicuramente meglio quest’altro anno.
Cormorano non è un gruppo di volontariato per un solo giorno ma lo è per tutto l’anno in quanto i tanti soci presenti nel gruppo insegnano e trasmettono la loro passione per le immersioni subacquee ai nuovi soci che aderiscono al gruppo ogni anno. Un volontariato culturale e sociale identico a quanto facciamo noi fotografi all’interno dei nostri circoli ed associazioni.
E’ grazie a queste associazioni che possiamo imparare a coltivare le nostre passioni migliorando il nostro tenore di vita e facendo così parte di una comunità.