VR Veronese

Vincitore del Gran Premio Circoli FIAF 2020

ERAVAMO QUATTRO AMICI AL BAR, anzi sette.
Negli anni ’50 un gruppo di amici, Gastone Molteni, Giuseppe Guarelli, Walter Campara, Dario Busatto, Gaetano Richelli, Giuseppe Malachini ed Enrico Pastori, accomunati dalla passione per la fotografia, erano soliti incontrarsi al Caffè Dante, nell’omonima piazza in Verona vecchia.
Discutevano di tecnica, di tempi di scatto e di diaframmi, di sviluppi e di fissaggi, e di analisi della fotografia, della capacità di rappresentare armonia e suscitare emozioni con sapiente sintesi.
La continua ricerca di nuove forme di espressione aveva fatto nascere in loro il desiderio di confrontarsi con altri qualificati appassionati per
meglio verificare il livello raggiunto.
Era nata la premessa per costituire anche a Verona un’associazione con lo scopo di concepire la fotografia ai più alti livelli artistici e promuoverne la divulgazione.
LA STORIA del Circolo Fotografico Veronese.
Il CIRCOLO FOTOGRA- FICO VERONESE è stato fondato nel 1956 e si è subito iscritto alla Fiaf, la Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche.
Le prime elezioni sono state tenute però solamente nel 1961 e primo presidente fu eletto CARLO BOARINI, che mantenne la carica per un lunghissimo periodo, fino al 1997,
sostituito nel 1977 da ALBERTO VENTURINI e nel biennio 1992/93 da GIANPAOLO INTRIERI. Si sono poi succeduti: RICCARDO TOMELLERI, nel 1998 e 1999, ancora GIANPAOLO INTRIERI, dal 2000 al 2013, GIUSEPPE PATERA, dal 2014 al maggio 2019, GIANNI MANTOVANI, l’attuale Presidente.
L’ATTIVITÀ DEL PASSATO
Il Circolo aveva presto raggiunto un forte prestigio ed una larga notorietà per l’efficienza organizzativa e la validità delle proposte che avevano permesso di realizzare nel corso degli anni iniziative di rilievo quali mostre personali e collettive di autori italiani e stranieri. Si ricordano la mostra personale di Pepi Merisio, la mostra del circolo “La Gondola” di Venezia, del circolo francese “Grouper des Huit”, del circolo belga “Les 30 x 40”, dei giovani fotografi tedeschi “Jugend Photografiert”, dei membri dell’Accademia delle Arti di Mosca e del gruppo professionisti “Vivo” di Tokio.
Nel 1992, unitamente al Circolo fotografico “Città di Garda”, venne organizzato il XXIV° Congresso nazionale Fiaf con la partecipazione dei dirigenti della Federazione e una folta schiera dei delegati di Fotoclub provenienti da tutta Italia.
IL “PREMIO VERONA”.
Il fiore all’occhiello del Circolo fotografico veronese è stato il “Premio Verona”, l’organizzazione del concorso fotografico che ha riscosso nel corso degli anni sempre maggiori consensi fino a diventare il concorso più partecipato in Italia tra i concorsi con patrocinio Fiaf.
Nato nel 1966 con il nome “Città di Verona” è proseguito fino all’edizione del 1976 ottenendo nel 1969 la medaglia d’oro FIAF per la migliore mostra dell’anno, la prima assegnata dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche. Dopo una pausa, il concorso è stato riproposto nel 1998 con il nome “Premio Verona” ottenendo consensi sempre più ampi. Le opere sono state esposte presso il famoso Centro Internazionale di fotografia Scavi Scaligeri ed a tutti i partecipanti è stato assegnato il catalogo della mostra che è considerato un autentico libro fotografico da collezione. Il “Premio Verona” nel corso della sua storia ha ottenuto dalla Federazione ben 13 Menzioni d’Onore.
Nel 2002 ottiene anche il titolo onorifico BFI Benemerito della fotografia italiana, per l’impegno di- mostrato a favore della divulgazione della fotografia.
Nel 2012 l’ultima edizione, poi è stato nuovamente sospeso per difficoltà finanziarie.
I SOCI.
Hanno frequentato il Circolo alcuni autori, quali Pino Dal Gal e Enzo Bassotto, che hanno poi intra- preso con successo la strada del professionismo, ottenendo significative affermazioni e pubblicando numerosi libri fotografici.
Molti altri sono rimasti nel mondo della fotografia amatoriale elevando notevolmente la qualità delle loro immagini con le quali hanno partecipato nel corso degli anni a concorsi nazionali con patrocinio Fiaf e internazionali con patrocinio Fiap, ottenendo risultati di grande rilievo.
Ad oggi il Circolo fotografico veronese annovera 13 soci insigniti di varie onorificenze, la più prestigiosa, il Maitre Fiap, è stata assegnata nel 2011 al socio Giuseppe Tomelleri.
Molti autori sono anche presenti nelle statistiche denominate STELLE FIAF pubblicate ogni anno a cura del servizio statistica della Fiaf che riportano il numero di ammissioni raggiunto nel corso degli anni nelle varie sezioni dei concorsi nazionali con patrocinio Fiaf, e nella statistica per totali denominata TOP 250.
60 ANNI E NON SENTIRLI, il Circolo oggi.
Pur fortemente focalizzato sugli aspetti artistici, il Circolo Fotografico Veronese non manca di rivol- gere la sua attenzione al territorio ed al sociale.
Per festeggiare l’importante ricorrenza dei 60 anni, infatti, a marzo 2016 il Circolo ha presentato “ASPETTI DI VERONA SUD”, un articolato progetto di ampio respiro, in partnership con la 5^ Circoscrizione del Comune di Verona, svolto nell’arco di 15 mesi, che ha documentato la dimensione sociale, economica e culturale del territorio di Verona Sud, destinata a cambiare nel giro di pochi anni. ASPETTI DI VERONA SUD è stato esposto in diverse mostre sul territorio, la più prestigiosa nei locali di Palazzo Orti Manara, ed ha raccolto lusinghieri successi da parte dei cittadini e delle istituzioni. Una selezione di ben 300 opere sono state raccolte in un libro fotografico.
Confortato da questo risultato, il circolo propone ora un nuovo ambizioso e più articolato progetto a tema “ IL PRESENTE DELL’UOMO NEL CONTESTO URBANO DELLA NOSTRA CITTA’.
I soci/autori hanno il compito di indagare la città ed i suoi quartieri, e la relazione degli abitanti con il luogo in cui vivono.
Il Circolo da ben sessant’anni mantiene intatto l’entusiasmo ed il fervore dei fondatori favorendo lo studio, la produzione e quel confronto che portano ad una continua crescita qualitativa e culturale dei Soci, che maturano così stili e personalità proprie.
“Il principio ispiratore è sempre quello di concepire ed interpretare la fotografia ai più alti livelli culturali, dando grande importanza alla lettura dell’immagine ed all’analisi dei suoi contenuti, privi- legiandone le qualità artistiche, ovvero la capacità di rappresentare armonia e suscitare emozione con sapiente sintesi espressiva.“ (Pinciroli)
Da sempre e ancora oggi il Circolo Fotografico Veronese favorisce tutte le iniziative che promuovono e diffondono la cultura fotografica contemporanea.
Tra le attività che il circolo organizza troviamo:
– Serate d’autore, con la visione di portfolio di un ospite esterno
– Serate con la visione di ridotti portfolio di più soci
– Serate di lettura dell’immagine, con visione e discussione approfondita di un numero ristretto di
foto dei soci e con attenzione anche ai nuovi linguaggi
– Incontri con fotografi professionisti, critici e artisti – Incontri con circoli fotografici
– Serate culturali con proiezione di filmati e video a carattere formativo
– Gite fotografiche, viaggi, visite a mostre ed escursioni di gruppo con confronto finale dei lavori
fotografici personali
– Corsi di fotografia, molto partecipato e apprezzato è quello organizzato recentemente.
Strutturato in tre fasi, include anche l’introduzione all’uso di software dedicati quali: Adobe
Lightroom e Photoshop
– Gestione di concorsi fotografici
– Allestimento di mostre e/o partecipazione ad eventi pubblici.
Per meglio diffondere l’arte fotografica di concerto con le istituzioni nel 2019 il Circolo decide l’iscrizione all’Ente di Terzo Settore, assumendo la denominazione “APS Circolo Fotografico Veronese BFI”.
Gli incontri si tengono
tutti i venerdì dalle 21:00 alle 23:00 presso la sede in Sala Civica San Giacomo,
Via delle Menegone, 6 – Verona (adiacente il Policlinico di Borgo Roma) Le serate sono aperte a tutti, il calendario degli appuntamenti si trovano sul nostro sito internet
www.cfvr.it
 

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