Ricordando Mario Mattiuzzo

RICORDANDO
MARIO MATTIUZZO
Il 3 ottobre 2024 Mario Mattiuzzo ci lascia, dopo una lunga malattia.
Nato a Treviso nel 1944, frequenta il liceo artistico e successivamente il Corso Superiore di Design a Venezia, dove segue per tre anni il corso di fotografia del prof. Italo Zannier.
Nel 1966, è tra i promotori della mostra “16 giovani artisti trevigiani” a
Palazzo Filodrammatici e nel 1967 promuove la mostra “Il Punto sull’arte giovane” a Palazzo dei Trecento. Tra le sue esposizioni personali: “Francia” (2001), “Olanda” (2003), “Carnevale di Venezia” (2008), “Myanmar” (2012), “Israele spiritualità e natura” (2013), “Sile e Riflessi” (2014) eventi svolti a Treviso e provincia.
Nel 2018, già socio FIAF, entra a far parte del Circolo Venetofotografia APS e si distingue subito per la costruttiva partecipazione a tutte le varie attività del circolo. Prezioso il suo apporto al gruppo, sempre prodigo di consigli e generoso di suggerimenti. Le fotografie di Mario rappresentano la sua abilità ed intelligenza nel “giocare” con la fotografia per realizzare altro, un modo sensibile di esprimere se stesso attraverso l’obiettivo per affermare la propria libertà intellettuale e creativa.
Numerosi sono stati i lavori da lui realizzati col gruppo e tra questi uno, plasmato poco prima di andarsene, si distingue particolarmente per l’intensità del messaggio.
Si tratta della serie “Le pieghe del tempo” nata nel 2024 con il progetto annuale collettivo “Time 4 Change”diretto da Christian Mattarollo: una riflessione sul tema del cambiamento nelle varie età dell’uomo.
Nonostante gli ostacoli dovuti alla malattia, Mario non ha smesso di fotografare e ha presentato un progetto incentrato sulla decadenza del corpo umano. Questi ultimi scatti, incredibilmente drammatici, ci consegnano la profondità e sensibilità dell’autore.
Ciao Mario grande uomo e autore, ci piace immaginarti con la macchina al collo e fotografare da qualche parte. Noi tutti di Venetofotografia ti ricorderemo sempre con immenso affetto.