Daniele Pellegrini
VENERDI 6 GIUGNO 2014 ALLE ORE 20,30
PRESSO IL CENTRO CULTURALE TAMAI DI SILEA
in via Roma 81
SERATA CON L’AUTORE : DANIELE PELLEGRINI
Daniele Pellegrini, fotogiornalista documentarista specializzato in reportage geografico, naturalistico, etnografico, archeologico, è nato a Crespano del Grappa (Treviso) nel 1945. Laureato in Scienze Politiche all’Università Cattolica di Milano con una tesi in etnologia dedicata all’etnia afghana dei Kafiri, è considerato senz’altro un figlio d’arte, in quanto i suoi genitori, Lino ed Elena Pellegrini, per oltre cinquant’anni hanno realizzato reportages fotogiornalistici in tutto il mondo.
Poco più che ventenne, Daniele inizia la carriera come fotografo di viaggio documentando due suoi raids automobilistici attraverso l’Asia ed il Sud America. Viaggi che lo portano a conoscere un altro grande viaggiatore, Cesare Gerolimetto, divenuto poi fotografo famoso, che gli propone di unire le rispettive esperienze e compiere assieme un viaggio fantastico: il primo giro del mondo in camion.
L’impresa, progettata per produrre servizi fotografici, viene realizzata tra il 1976 e il 1979, dura due anni e otto mesi, con un percorso di 184.000 chilometri, attraverso 48 paesi dei cinque continenti. Il viaggio record, compiuto sul camion da fuoristrada Fiat-Iveco 75 PC 4×4, ribattezzato “Antonio Pigafetta” in onore dello storiografo vicentino della spedizione di Magellano, viene iscritto nel Guinness dei Primati nel 1982 e pubblicato sulla stampa di tutto il mondo. Nel 1980 Daniele pubblica il volume illustrato “Un camion intorno al mondo” (Arnoldo Mondadori Editore).
Dal 1967 al 1981 i servizi fotografici di Daniele appaiono su numerose testate, come Epoca, Oggi, la Domenica del Corriere, Atlante, ecc.
Dal 1981 al 2002 Daniele lavora per il mensile Airone (Editoriale Giorgio Mondadori) realizzando circa 200 reportages talora pubblicati anche da grandi riviste europee come GEO (Francia e Germania), Grands Reportages (Francia), Terre Sauvage (Francia), ecc. Partecipa inoltre a grandi progetti librari internazionali, come A day in the life, realizzati congiuntamente da gruppi di fotografi, scelti tra i migliori del mondo.
Daniele è anche testimone di grandi eventi storici, come la grande carestia dell’Etiopia nel 1985, la guerra civile in Afghanistan nel 1990 e la tragedia dei Curdi dopo la guerra del Golfo in Irak nel 1991, dove fotografa l’esercito dei volontari di pace delle Nazioni Unite e delle organizzazioni umanitarie.
Nel 2001 la sua professione è oggetto di una tesi di laurea presso l’Università degli Studi di Parma, dal titolo: “Daniele Pellegrini, fotografo di viaggio”.