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TOTEM e TABU’_Anteprima_21- Crociere che passione- di Roberto Rognoni e Giuseppe Tarelli

LAB Di Cult 159 FIAF

Non tutti sanno che la nave Costa “Franca C.” nel 1959 è stata la prima “nave da crociera” al mondo. Da allora queste navi si sono evolute in modo impressionante e oggi visitare il mondo a bordo di una grande nave da crociera, godendo di tutte le comodità e del benessere con costi sostenibili, è diventato un “TOTEM” raggiungibile per molti.  Abbiamo avuto l’opportunità di verificare di persona questa esperienza, facendo per la prima volta, in differenti occasioni, una breve vacanza nel Mediterraneo e nei Caraibi, rispettivamente a bordo della Costa Smeralda, l’ammiraglia della compagnia, e della Costa Pacifica.

Queste immense navi sono come hotel di gran classe, anzi vere e proprie città galleggianti con migliaia di passeggeri e membri d’equipaggio. A bordo ci si sente sicuri e assistiti con cura.
L’arredamento è di alto livello, con opere d’arte disseminate nelle aree comuni. L’immensità degli spazi e la smisurata offerta di servizi a tutte le ore del giorno e della notte favorisce la distribuzione spontanea dei crocieristi in gruppi tanto da mitigare la percezione dell’affollamento. Ci sono decine di ristoranti e bar dove ci si può “sfamare” e “dissetare” a tutte le ore, ma il buon senso deve prevalere sulla tentazione di voler “assaggiare tutto”. Ci sono teatri con attori, cantanti e ballerini professionisti le cui esibizioni dal vivo non hanno nulla da invidiare a quelle delle star televisive; non mancano gli spazi dedicati al divertimento, ai giochi, alla danza e allo sport, disponibili quasi a qualunque ora. Insomma è un vero e proprio villaggio turistico galleggiante.
La musica è sempre presente, dalla mattina alla sera, ma c’è anche la possibilità di trovare, se desiderata, la tranquillità; per esempio è impressionante il silenzio di cui si gode nelle cabine, difficilmente si ha la stessa sensazione negli alberghi tradizionali.

In conclusione, per noi è stata un’esperienza positiva che offre una vasta scelta di attività per una vacanza distensiva e senza problemi organizzativi, ma anche senza la preoccupazione di annoiarsi.

Roberto Rognoni e Giuseppe Tarelli
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