1° Festival Fotografia Italiana 2024

Scopri i bellissimi cataloghi del Festival

L’editoria rappresenta uno dei punti di forza della Federazione, un canale attraverso il quale la fotografia non solo viene conservata e diffusa, ma anche elevata a vero e proprio patrimonio culturale. In questo contesto, i cataloghi del Festival Fotografia Italiana – Mappe, percorsi e linguaggi, Dalla terra alla luna. Esplorazioni sulla fotografia italiana e Adagio napoletano di Stefania Adami, opera vincitrice della Open Call Percorsi – Dal progetto al libro fotografico, giocano un ruolo cruciale.
Con la duplice funzione di archivio duraturo delle mostre e degli eventi, preservando le espressioni artistiche per le generazioni future, costruiscono un collegamento essenziale tra gli autori e un pubblico più grande, ampliando la portata della cultura fotografica.

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Catalogo della mostra centrale del Festival della Fotografia Italiana
Fotografia Italiana – mappe percorsi e linguaggi
pagine 224, copertina rigida con sovraccoperta
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.Il catalogo della mostra “Fotografia l’italiana – Mappe, percorsi e linguaggi” è una pubblicazione imprescindibile per chiunque nutra una passione per il mondo delle immagini, sia per studio che per semplice interesse personale. Questo volume, seguendo la trama temporale, evidenzia il senso della storia della fotografia italiana, consentendo di collocare gli autori e le loro opere in un contesto culturale definito.

Offrendo l’analisi di 100 opere di 100 tra i più influenti autori del panorama fotografico nazionale è considerato un vero e proprio compendio della fotografia contemporanea italiana dal primo dopoguerra fino ai giorni nostri.

[…] Risulta pertanto doveroso, in ultima battuta, offrire all’osservatore e al lettore una precisa spiegazione della struttura progettuale di questa lunga indagine, che forse suona più come una dichiarazione d’intenti piuttosto che come un decalogo espositivo. Si tratta di un disegno che riassume l’incontro tra il fotografo e il curatore: un rapporto compartecipato che vede la celebrazione di una immagine e la sua relativa esegesi critica. Ciascun autore viene rappresentato da una delle sue fotografie più simboliche, in quanto sintesi dello schema operativo con cui ha guardato il nostro paese. […] A conti fatti questo progetto rappresenta un insieme eterogeneo di linguaggi e visioni che spazia dagli avvenimenti politici più importanti a vere e proprie icone della cultura popolare, passando per la messa in discussione delle proposte estetiche ai ponti emozionali sull’innovazione narrativa. Un primo capitolo che non vuole rispondere a una domanda precisa sullo statuto identitario della fotografia italiana, ma che intende raccontare una storia attraverso il suo sviluppo e liberare l’osservatore da ogni imposizione conoscitiva, invitandolo a cercare, sulla base di ciò che qui può vedere e leggere, la giusta conclusione di una riflessione sempre più urgente. – dal testo di Denis Curti, curatore della mostra

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Catalogo generale delle mostre del Festival della Fotografia Italiana
Dalla terra alla luna. Esplorazioni sulla fotografia italiana
Pagine 180, copertina morbida
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.[…] Il tema di riferimento per l’edizione 2024 del Festival è ‘Dalla Terra alla Luna’. Certamente un bacino nozionistico dall’ampia portata concettuale che permette di imbastire numerosissime riflessioni. E dal quale prende vita una prima mostra che preleva i suoi caratteri fattuali dall’emozione custodita negli echi di un viaggio illustre, quello di Jules Verne. […]  Il Festival si presenta come molto attento alla valorizzazione non solo del patrimonio fotografico già esistente ma anche di quello in divenire, e altresì sulla possibilità di strutturare un inciso sul peso specifico delle future generazioni di autori. […] – dal testo di Denis Curti e Roberto Rossi, direttori artistici del Festival della Fotografia Italiana

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Catalogo dell’opera vincitrice della Open Call Percorsi – dal progetto al libro fotografico
Adagio napoletano di Stefania Adami
copertina morbida
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.L’esempio emblematico di come la FIAF valorizzi i percorsi autoriali individuali, offrendo agli artisti una piattaforma che ne garantisce visibilità e prestigio mediante la pubblicazione in un volume della collana monografica FIAF.
L’autrice Stefania Adami ci offre il racconto profondo del tessuto sociale e culturale di una città così ricca e complessa come Napoli. Questo lavoro non solo celebra la bellezza e la poesia del quotidiano ma stimola anche una riflessione su temi sociali e personali, mostrando la capacità della fotografia di fungere da cronista sensibile e acuto.

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Dip. Comunicazione
Susanna Bertoni

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