Risultati della sesta Tappa 2021

Risultati del «12° Portfolio in Rocca» sesta delle undici Selezioni aderenti al «18° Portfolio Italia 2021 – Gran Premio Fujifilm»

Il «12° Portfolio in Rocca» organizzato, nell’ambito del «18° Fotoincontri», dal “Photoclub Eyes”, si è svolto nelle giornate del 28 e 29 agosto 2021 a San Felice sul Panaro (MO) presso l’ex Convento San Bernardino in Via San Bernardino. Agli Incontri hanno partecipato 43 Autori con 63 Portfolio. Sono state effettuate 107 Letture. A conclusione delle due giornate, la Commissione Selezionatrice composta dai Signori Silvano Bicocchi (Presidente di Giuria), Mariateresa Cerretelli, Loredana De Pace, Renza Grossi, Massimo Mazzoli e Fulvio Merlak, ha assegnato i riconoscimenti come segue:

1° Premio a «Fidanzati – Fare nuove tutte le cose» di Alfredo MANFRON e Ardigò GIOMARELLI di Zevio (VR)
(Portfolio composto da 23 immagini in Bianco&Nero realizzate nel 2020)
con la seguente motivazione:
«Questo lavoro – esteticamente classico e realizzato a quattro mani – raccoglie una serie di vicende umane della coppia che è rappresentata in modo lineare, con un Bianco&Nero essenziale e asciutto. L’indagine fotografica diventa la conclusione e la manifestazione visiva di un’approfondita ricerca dal sapore sociologico condotta su un ampio campione e nella quale dai minimi dettagli si evincono specifici segnali ascrivibili alla condizione umana, propria del rapporto di coppia. Interessante (e fondamentale) è stata la fase di studio precedente all’esecuzione degli scatti. Infine, il valore aggiunto di questo lavoro sta nella costruzione di una vera e propria mappatura umana e socio-antropologica.»

2° Premio a «Realtà sognata» di Massimo BARDELLI di Sassoferrato (AN)
(Portfolio composto da 7 immagini a Colori realizzate nel 2021)
con la seguente motivazione:
«Pensieri pesi come nuvole gravide, tensioni dense di un male ambiguo, sguardi offuscati, fuori sintonia. Un desiderio, uno soltanto, ha le sembianze di un sogno, un sonno bambino che regala quiete alla mente, riposo al corpo, calore all’anima. Un rifugio dolce, silenzioso, suadente, che tinge di pace il reale.»

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