ws Another Landscape
Nella speranza di fare cosa gradita, Vi segnaliamo l’iniziativa ANOTHER LANDSCAPE – nuovi sguardi sul Delta del Po,
Si tratta di un interessante workshop, un laboratorio fotografico di indagine e analisi del territorio del delta del Po che aderisce alla rete di campagne sulla costa adriatica, adriatic coast to coast.
Maggiori dettagli nell’allegato regolamento.
Cordiali saluti
www.fotoclubadria.com
info@fotoclubadria.com
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ANOTHER LANDSCAPE
nuovi sguardi sul Delta del Po
foto di Marco Zanta.
L’associazione culturale “CITTÀ INVISIBILI” ha ideato e curato un progetto di studio fotografico del Delta del Po dal titolo “ANOTHER LANDSCAPE / nuovi sguardi sul Delta del Po”.
Il progetto rientra nella rete del format Adriatic coast to coast, promosso dal Sìfest di Savignano sul Rubicone e dal dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, campus di Cesena.
La prima tappa di questo lavoro prevede un workshop che si svolgerà nei giorni 11-12 e 18-19 Ottobre 2014 e sarà tenuto dal fotografo Marco Zanta; le iscrizioni al workshop chiuderanno il 5 Ottobre.
La presentazione del progetto avverrà al Museo della Bonifica di Ca’ Vendramin di Taglio di Po (Ro) il 27 Settembre alle ore 10, congiuntamente ad una conferenza dal titolo “La fotografia di paesaggio dopo Luigi Ghirri”.
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IL PROGETTO
Il progetto nel suo complesso vuole dare una lettura articolata del Delta del Po, portando lo sguardo sulla complessità degli elementi che ne caratterizzano e segnano il paesaggio. La fotografia, come mezzo immediato ed allo stesso tempo selettivo, è stato ritenuto un buon strumento per cominciare a “guardare con occhi nuovi” questo contesto dalle valenze naturalistiche indiscusse, senza però tralasciare gli elementi antropici che comunque ne fanno parte.
A fronte di una rappresentazione ed una lettura del territorio spesso focalizzata solo sugli aspetti naturalistici, il Delta è infatti una terra che rappresenta nella sua essenza il frutto dell’interazione umana con gli elementi naturali e che ha conosciuto il progresso portato dalle scoperte tecnologiche del ‘900.
Potremmo definire questo progetto una sorta di “Viaggio nel Delta del Po”, dove, facendo il verso a Ghirri, si vuole utilizzare la ricerca fotografica sul paesaggio focalizzandola in un’area privilegiata come questa. Il cinema con i grandi registi del neo-realismo, da Visconti a Rossellini per poi passare ad Antonioni, si era accorto delle potenzialità espressive di questo territorio fin dagli anni ‘40; recentemente un grande regista come Carlo Mazzacurrati ha saputo attualizzare sul grande schermo l’immagine del Delta odierno.
WORKSHOP
Il tema del lavoro che dovrà essere sviluppato dai partecipanti al workshop è lo studio dell’antica linea di costa del Delta: ieri costituita dalle dune fossili e la via Popilia, oggi affiancata dall’asse commerciale della Statale Romea, lungo il quale si sono sviluppate le principali cittadine del delta moderno.
L’organizzazione del workshop consiste nell’assistere a lezioni teoriche tenute dal fotografo Marco Zanta e realizzare campagne fotografiche nei luoghi di studio proposti (Rosolina, Porto Viro e Taglio di Po), cui seguiranno revisioni col fotografo sul lavoro svolto, fino ad accompagnare ciascuno a compimento del proprio progetto.
Le lezioni in aula aiuteranno i partecipanti a realizzare un reportage attraverso le metodologie di indagine e analisi di un territorio attraverso la fotografia documentaria di paesaggio. L’Italia vanta in questo genere fotografico illustri rappresentanti, da Luigi Ghirri a Guido Guidi, passando per Giovanni Chiaramonte, tanto per citare i punti di riferimento più noti, e lo stesso Zanta, uno dei più interessanti interpreti contemporanei del genere.
La Statale Romea e le dune fossili in mezzo ai centri abitati sono sicuramente un paesaggio estraneo al Delta del Po visto in senso strettamente naturalistico, ma ne rappresentano bene l’essenza con le sue contraddizioni fra il forte legame con la natura e la storia veneta e la società moderna dei camion e dei capannoni.
MARCO ZANTA
Marco Zanta è nato a Treviso il 1° settembre 1962.
Ha iniziato ad occuparsi di Fotografia dalla metà degli anni ’80, con i critici Paolo Costantini e Italo Zannier.
La sua ricerca si muove all’interno della rappresentazione degli spazi urbani, con una forte attenzione rivolta all’architettura e ai siti industriali. All’attività espositiva ha sempre affiancato l’insegnamento scolastico, collaborando con diversi istituti universitari. Dal 2006 al 2011 è stato docente di Fotografia al claVES, facoltà di Arti Visive e al claDIS, facoltà di Design e Arti dell’Università IUAV di Venezia.
Ha collaborato con numerosi studi di architettura per i quali ha realizzato monografie e servizi, tra questi con John Pawson Studio, Afra e Tobia Scarpa, Alberto Campo Baeza, Boris Podrecca.
L’attività di ricerca è confluita in numerosi volumi di Storia della Fotografia e di Storia dell’ Architettura.
Ha pubblicato diverse monografie, tra le quali Rumore Rosso (Charta, 2000) e UrbanEurope (Contrasto, 2008). Le sue immagini sono state presentate in diverse gallerie e istituzioni internazionali, tra le quali la Maison Européenne de la Photographie a Parigi, il Museo d’Arte Contemporanea di Shanghai, la Fondazione Forma a Milano, il CCA di Montreal, l’Espace Contretype di Bruxelles, la Triennale di Milano, la Maison de l’Architecture di Marsiglia. Ha esposto più volte alla Biennale d’Arte di Venezia.
Nel 2003 gli è stato assegnato il premio Mosaique dal CNA del Lussemburgo.
Suoi lavori fanno parte di prestigiose collezioni pubbliche e private, tra queste Collezione Unicredit-Milano, Centro Canadese d’Architettura-Montreal, Fondazione Forma-Milano, Museo della Fotografia-Charleroi, Fondo Fotografia Europea-Reggio Emilia.
a cura di
associazione culturale “CITTÀ INVISIBILI”
11-12, 18-19 Ottobre 2014
Rosolina, Porto Viro e Taglio di Po (Ro)
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CONFERENZA
“La fotografia di paesaggio dopo Luigi Ghirri”
Intervengono:
William Guerrieri, fotografo e direttore di “Linea di confine” (Rubiera – Mo)
Marco Zanta, fotografo
27 Settembre, ore 10
presso Museo della Bonifica di Ca’ Vendramin (Taglio di Po – Ro)
ingresso libero
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ISCRIZIONI AL WORKSHOP
Per partecipare iscriversi entro il 5 Ottobre secondo regolamento.
Per informazioni su regolamento, costi, ospitalità in loco e altro:
email: asscittainvisibili@gmail.com
telefono: 328 41 52 665 – 333 623 9752
blog: www.associazionecittainvisibili.wordpress.com
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con il patrocinio di
Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po / Fondazione Ca’ Vendramin
Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Rovigo / Fotoclub di Adria
comune di Rosolina / comune di Porto Viro / comune di Taglio di Po
regolamento workshop AL 2014