Pietre di confine..

Le pietre di confine sono chiamate anche “laste“. Materialmente si tratta di grandi lastroni di pietra calcarea dello spessore di 10-20 cm e delle dimensioni che arrivano al metro. Sono rocce sedimentarie che si possono staccare facilmente dal fronte di cava dato che il calcare compatto si trova adagiato su strati di argilla o di roccia più teneri.
Sui monti Lessini (Verona) le laste raggiungono dimensioni ragguardevoli tanto da essere utilizzate perfino come copertura, una copertura pesante diversi quintali.
Le laste sono diffuse in tutto l’arco che va dalla montagna veronese e attravesro la montagna vicentina arriva fino al bellunese, dando luogo ad una infinità di toponimi come Lastebasse (VI), Laste di sotto (BL), località Lasté (TN), …
Con quelle dimensioni devono essere spaccate per diventare muro, oppure vengono utilizzate così come estratte, messe in piedi e utilizzate per piccoli ricoveri attrezzi.
Ma il modo più semplice di utilizzarle è quello di prenderle come sono e piantarle sul terreno. Diventano così //segue//
laste di Confine
Danno luogo a un paesaggio particolare che i nostri soci Paolo Bicego e Lino Sartore hanno fotografato.