LAB Di Cult 006 FIAF 2016 “Il Silenzio”, la Conclusione – di Paolo Cappellini

19 Febbraio 2017

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Con leggera profondità

Ho vissuto questa esperienza ormai conclusa con leggera profondità.

Questo è stato lo spirito del laboratorio che descrive la felicità di noi tutti e per tutti mi riferisco ad Annalisa Fossi, Walter Calvi, Cristina Guerrieri, Nicola Cordini ed io.

Abbiamo sviluppato il tema proposto e sono emersi subito i diversi punti di vista.

La condivisione nello spirito di Argorà ha portato la consapevolezza che lavorare a tema e soprattutto lavorare confrontandosi, rende molto dipiù di una semplice scarna visione.

Ragionare, comunicare, esternare le proprie idee fotografiche ci ha arricchito sia come fotografi che come persone .

E’ stato come sedersi davanti al camino ad ascoltare vecchie storie con la curiosità dei bambini, incantati davanti alla saggezza del narratore, faro guida di una esistenza ancora tutta da scoprire.

Non è stato sempre tutto semplice, ma con la mediazione siamo riusciti a tirar fuori il nostro lato migliore.

La fotografia deve unire.

La mostra fatta questa estate a Baratti a casa Esagono con la presenza tra i tanti ospiti di Carlo Lucarelli, Delegato Regionale Fiaf; I Concept che ognuno di noi ha scritto aprendo il proprio lavoro alla comprensione altrui; I complimenti dei visitatori che hanno visto le opere; Il luogo magico . Tutto ha reso l’esperienza unica.

Ed a Novembre partecipare alla mostra di tutti i laboratori, compreso il nostro, al Colornophotolife diretto da un instancabile Gigi Montali .

Avere avuto la possibilità di conoscere il fotografo Mario Lasalandra e sentirsi subito in sintonia con lui.

Le foto appese nella limonaia della Reggia di Colorno, dove per magia, il nostro angolo era condiviso con due vecchie macchine cinematografiche da proiezione ed una grande moviola . Normale ambientazione di totem che proteggono l’altrui sogno.

Questa è stata la nostra storia.
Grazie a tutti.

Paolo Cappellini