Silvio Da San Martino – Talent Scout
TALENT SCOUT
Agorà Di Cult sarà il percorso di visibilità dei 5 Autori della Sezione Senior e 3 Autori della Sezione Giovani “Segnalati” dalla Commissione selezionatrice del Progetto FIAF “Talent Scout” 2021.
Le finalità di questo Progetto sono quelle di dare ai Presidenti di Circolo Affiliato FIAF l’occasione di far conoscere il lavoro di quei soci che, pur distinguendosi per capacità e passione, non hanno mai provato a confrontarsi con la platea nazionale della fotografia italiana. Ogni Presidente ha avuto la possibilità di proporre un socio della categoria GIOVANI (di età inferiore a 30 anni) e un socio della categoria SENIOR (di età superiore a 30 anni).
Silvio Da San Martino, Socio (Senior) dell’Ass. Culturale WeLovePH, Lucca
Autore segnalato al progetto Talent Scout della FIAF.
Nel 2015 ricevo in regalo un corredo fotografico digitale, non nuovo ma completo, e riprendo una storia di amore per le immagini (pro- dotte, viste, immaginate) in stand by da almeno 30 anni.
L’entusiasmo per la nuova tecnologia, che dà l’impressione di poter dirigere facilmente tutto il processo creativo, è grande e l’assenza di limiti spinge a scattare senza riflettere. Inoltre la potenza degli strumenti di post-produzione mi ha permesso di dare spazio alla creatività, anche a puro scopo ludico.
Dopo 2 anni di grande entusiasmo maturo la consapevolezza della necessità di dare più spessore agli scatti che raccolgo e alle idee ini- ziando ad individuare più specifici filoni d’interesse.
Nel 2017 aderisco all’associazione culturale WeLovePh di Lucca per condividere la mia passione con altri, per indirizzare la crescente capacità di controllo del mezzo tecnico nel flusso di una più ampia maturazione culturale, nella convinzione che le grandi potenzialità espressive richiedano grandi sforzi di maturazione nella conoscen- za.
Con lo stesso spirito aderisco alla FIAF e partecipo alle attività co- muni dei Laboratori in collaborazione coi circoli delle province di Li- vorno e Pisa.
I cambi nei ritmi di vita imposti da un anno a questa parte hanno portato ad un rallentamento nell’attività ed una riflessione sui temi. Voglio esprimere la speranza che questa parentesi si chiuda presto e per tutti.
Le Opere
Foto singole.
Galleria
Opere a Portfolio
Creazione – lo sguardo che crea il mondo.
La fantasia proietta il mondo e lo plasma a sua immagine mentre il mondo rimanda all’occhio le sue immagini per alimentarne le visioni.
Le ore
giorni tutti uguali
giorni senza tempo
giorni senza un altrove
giorni chegiornoèoggi?
ore dietro le finestre
ore di luce filtrata
…
sere tra le ombre
…
notti tutte uguali
…
Silvio Da S. Martino
Montecarlo, fine marzo – inizio aprile 2020
Paesaggi da un mondo capovolto.
Cosa c’è di più effimero di uno scatto? L’immagine ottenuta resta lì a ricordarci che la magia di quell’attimo appartiene al passato, a un luogo e un preciso momento.
Ma si può rendere fecondo quel reperto dandolo in pasto all’energia creativa che emana dal soggetto che lo osserva, che lo fa suo e che intravede nel vecchio forme nuove attraverso cui dare corpo a visioni che erano latenti.
Ecco così che la sequenza di scatti ai riflessi di un tramonto sul bagnasciuga ha generato dei panorami per il mero piacere dell’atto creativo.
Sguardi sui muri
Dai muri, dai cartelloni pubblicitari, dalle affissioni “informali” emergono sguardi, scritte, corpi che cercano la nostra atten- zione.
Di questa massa di immagini esposta al degrado degli agenti naturali e di mani dispettose restano brandelli di messaggi che si combinano casualmente con altri e da questi se ne originano altri ancora dai risultati inattesi.
Il ciclo non conosce interruzione: inter- vengono nuove affissioni e nuovi strappi, e sole, vento e acqua continuano l’opera di confusione delle lingue. Questo caos, più delle immagini origina- rie, cattura il mio interesse e il mio sguardo mediato dal mezzo fotografico e mi permette di suggerire nuovi sguardi e immaginare nuove storie.
Questo lavoro, sviluppato durante un workshop con Marco Barsanti, consiste in elaborazioni di scatti effettuati nel lu- glio 2019 ad Arles e nell’inverno 2020 a Lucca e Livorno.
Con Ivano Cevolani chiudiamo la rassegna dei fotografi fondatori del F.C. “Il Guercino”che si è affiancata al 50° dalla fondazione celebrata nel 2015.
Penso sia stato interessante seguire il percorso che appassionati come noi hanno condiviso nel proprio Circolo Fotografico e vedere come ognuno di loro con i propri gusti e interessi ha coltivato la propria autorialità.
Le opere di Ivano Cevolani dimostrano le sue capacità di narrare con la fotografia le pulsioni della vita che si svolge davanti ai suoi occhi.
Una narrazione che si compie con un efficace variare dei piani di ripresa, una capacità di cogliere il momento espressivo della figura e uno studio molto accurato nella composizione delle ambientazioni.
Complimenti a Ivano Cevolani per la forza espressiva raggiunta dalla sua visione che riesce a coniugare in modo eccellente forma e contenuto.
Bellissima chiusura di presentazione del fotoclub IL GUERCINIO e dei sui fondatori, devono essere un esempio per tutti le parole di IVANO CEVOLANI dette durante l’intervista, testimonianza di un’intera vita (ma ancora lunga da percorrere) passata insieme alla fotografia. Con passione e competenza, da bravo autore e divulgatore, con la capacità di seguirne i cambiamenti tecnologici e di adeguarli alla sua creatività. Un “giovane” fotografo con tantissimi anni di pratica.
Il maestro Ivano Cevolani avrà pure 78 anni ma la sua testa è più giovane di tanti giovani che, nonostante non abbiano mai padroneggiato l’analogico (in genere sono costoro i più sfegatati detrattori del digitale) ne sentono la mancanza o si ostinano a seguire il viottolo antico.
Magnifica la frase: “Evviva il digitale che ti permette di recuperare o correggere immagini che con la pellicola certo non potevi, dovevi tenertele sovra o sottoesposte, con dominanti, storte, ecc.”