CONFINI_ elaborazione del Concept_08 – LAB Di Cult 144 FIAF

La Provincia di Milano è ricca di testimonianze di arte e di storia, caratterizzata da valori artistici e naturalistici rilevanti.

Una di queste, tipica del territorio metropolitano milanese, è costituito dalle cascine, testimonianza della civiltà contadina, a contatto con la città in sviluppo, alcune delle quali portano ancora in sé i caratteri organizzativi della struttura produttiva implementata dai monasteri che hanno esercitato una positiva azione sul territorio.

Per questo riteniamo che questa sia un luogo interessante per l’atteggiamento di osservazione della propria prossimità per farne memoria che dovrebbe riguardare l’attività di ogni circolo fotografico

La cascina metropolitana è spesso collocata sulla frontiera tra metropoli e provincia, una frontiera in continua evoluzione. Essa è  una entità tipica del mondo agricolo padano che interagisce continuamente con lo sviluppo socio-urbanistico della città.

Si possono identificare svariati aspetti di questo “confine”:

• Tra l’impianto urbanistico cittadino e la campagna
• Tra il mondo agricolo e il mondo urbano (un confine spesso costellato di ristoranti)
• Tra il restauro e degrado
• Tra la riqualificazione e l’inserimento nel tessuto urbano
• Tra la funzione originale ed il cambio di destinazione d’uso

La ricognizione fotografica, dal generale al particolare, riguarda le varie tipologie delle cascine ancora esistenti : degrado, trasformazione come integrazione, cambio destinazione d’uso, mantenimento delle funzioni originarie al servizio della città.

Il progetto vorrebbe ambiziosamente lavorare sull’asse spaziale e quello temporale; da un lato allargando la partecipazione a tutti i soci interessati che, per qualche verso, vivono presso queste realtà nella loro zona e quindi ne hanno un osservatorio privilegiato; dall’altro lato vorrebbe che si creasse una continuità osservativa nel tempo, in modo da poterne documentare con continuità le trasformazioni nel corso degli anni, attraverso un lascito progettuale al circolo che, se mantenuto e alimentato, vada a costituire un prezioso documento di trasformazione e osservazione urbana

Lo stile fotografico complessivo si sviluppa in modalità “documentazione”, che lascia però al singolo autore la possibilità di esprimere la visione attraverso il proprio stile.

Un altro aspetto che potrebbe integrare lo sguardo fotografico è l’ambizione di documentare personaggi e storie ancora vive in questo tessuto sociale, intervistando attori del posto o indagando sui documenti storici che testimonino sviluppo e trasformazione delle singole realtà. Oppure recuperare un confronto con documenti storici, fotografici e/o pittorici per evidenziare la trasformazione.

Il lavoro è organizzato partendo da una mappatura, assegnando zone ai singoli fotografi, definendo criteri di massima di organizzazione degli scatti (visioni d’insieme, particolari, contesti, personaggi, attività, dittici o portfolio) , archiviazione (data, luogo, autore dello scatto, genere, tecnica, dati identificativi di quanto fotografato nel caso di manufatti).

Soci che partecipano al progetto:  Cesare Augello, Lorenzo De Francesco, Isidoro Di Giovanni, Daniela Loconte, Irzio Giorio, Giovanni Graziani,  Adriana Pennacchio , Roberto Rognoni, Paola Tarroni, Elisa Villa.

Lorenzo De Francesco

Bibliografia

https://it.wikipedia.org/wiki/Cascine_di_Milano

Cascine del territorio di Milano – Milani sas

Mappe:  https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/verde/milano-metropoli-rurale/cascine-a-milano