Saggistica

LA FOTO’, AUTOBIOGRAFIA DELLA COLLETTIVITA’ – a cura di Andrea Biondo

Saggistica

 

La Foto’, Autobiografia della collettività”
prima parte

 

Una fotografia produce un bisbiglio che viene dal nostro interno, dal nostro osservarle. Ognuna di loro è dotata di vita propria capace di suscitare sensazioni fortissime, di gioia oppure di sgomento, come stare su un piede solo davanti ad un precipizio.

Una fotografia può aiutarci a ridare nitidezza a storie che ci sono appartenute, a dare compiutezza allo scorrere del nostro tempo. Le nostre storie sono come vestiti in un armadio, i più importanti li conserviamo gli altri li sostituiamo nei cambi di stagione. Ma a volte, quelli che pensavamo di avere eliminato, possono presentarsi inaspettatamente davanti a noi, appesi sullo stesso appendiabiti, nascosti sotto la camicia migliore. E ci ricordano cosa siamo stati.

 

 

Una fotografia è carta sulla quale la luce ha scritto il nostro ricordo, un dettaglio nascosto che mentre osservavamo l’inquadratura ci siamo persi. Ed è qualcosa che si può toccare e ammirare in un mondo fatto sempre più di bit, è un pezzo della nostra storia che possiamo sfogliare in un libro, appendere ad un muro, regalare ad un amico. Ed ancora conservala in un album di famiglia anche se sarà destinata ad ingiallire. Ma quello, sarà sempre il nostro ricordo tra le mani.

Il progetto collettivo “Autobiografia della collettività” propone di ritrovare una propria fotografia e descriverla, ricordare vestiti, luoghi, relazioni è ritrovare gli indizi dell’essere stati lì, in quell’istante, ed esercitare la forza della memoria. La memoria collettiva fatta dai piccoli gesti e ricordi che ognuno di noi porta dentro di sé. Il suono della folla è fatto di singole voci che parlano, raccontano. Più ci avviciniamo più distinguiamo le parole.

 

 

Le vicende e i fatti individuali della storia che appartiene ad ogni persona sono brandelli di una collettività. Le voci che nasceranno dalle fotografie diventeranno testimonianza della collettività intesa nel senso della collettività umana.

Andrea Biondo

“Autobiografia della collettività” è un progetto del fotografo Mauro Mercandelli, Il progetto è ispirato alla memoria personale, formata da alcune fotografie – tra cui una storica – accompagnate da
un piccolo racconto biografico.
E’ possibile vedere e partecipare al progetto seguendo le indicazioni indicate nel seguente sito: http://lafot0.altervista.org/

 

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