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RF21 / 4 Marchetti + Galiotto + Bolognini + Mion + Lucietto

Autori presenti fino al 30 gennaio alla 7a edizione di ROVOLON Fotografia Orari aperture Pieghevole A3

Milko Marchetti

MILKO MARCHETTI
attimi
Il fotografo e’ colui che e’ in grado di fermare il tempo, di renderlo eterno.
In uno scatto si fissa un attimo, un momento di vita, un irripetibile fugace piccolissima frazione di tempo che non tornerà mai più e che solo in una foto continuerà a vivere…per sempre.
Immagini di vita della Natura che ci circonda, per rendere statico un dinamismo, fermare un attimo, una corsa, un volo, trasmettere la dinamica, l’energia, il movimento di quell’istante, che l’occhio non riesce a percepire ma che la macchina fotografica riesce a bloccare.
Attimi, vuole essere una raccolta di click dinamici, veloci, rapidi, che trasmettono energia, movimento, azione, ma non solo.
Attimi, vuole essere la rappresentazione di anni di appostamenti, studi, lunghe attese, per uno scatto unico, che rappresenti al meglio ciò che davanti ai nostri occhi si sta svolgendo, per dare risalto al soggetto, ad un particolare quanto unico ed irripetibile momento della sua vita, congelato in un istante.
…dietro ogni immagine un duro lavoro…
…dietro ogni immagine un occhio curioso di conoscere…
…dietro ogni immagine un cuore che si emoziona…
…dietro ogni immagine la gioia di aver vissuto quell’istante…
…in silenzio…
…da invisibile spettatore…
Milko Marchetti, nasce a Ferrara il 10 Giugno 1968.  In oltre 30 anni di attività ha costruito un archivio di oltre 1.000.000 di immagini,
e 20.000 clip Video.
Collabora con la Regione E.R., il Parco del Delta del Po, Delta2000. Ha pubblicazioni di foto come copertine ed interni su: OASIS, AGRICOLTURA, BELL’ITALIA, MERIDIANI, BELL’EUROPA, GENTEVIAGGI, ASFERICO, FOCUS, DOVE, I Viaggi di REPUBBLICA, ITINERARI TRAVEL, AMICI DI CASA, Cataloghi ALPITOUR, PIEMONTE PARCHI, GREENTIME, QUI TOURING.
E’ associato:
AIRF (Associazione italiana reporter fotografi),
AFNI (Associazione fotografi naturalisti italiani),
FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).
E’ per la Dodicesima volta consecutiva, vincitore della Coppa del Mondo di Fotografia Naturalistica, nel 1999, 2001, 2003, 2006, 2008, 2010, 2012, 2014, 2016, 2018 e 2020
(2 Coppe del Mondo e una Silver Medal) con la Nazionale di fotografia Naturalistica, 16 fotografi di natura scelti a rappresentanza dell’Italia.
Nel 2004 pubblica il libro fotografico “LE STAGIONI DEL DELTA”, premiato, nel Marzo 2005 ad Orvieto-fotografia, come miglior libro di Reportage Naturalistico.
Nel 2007 ha ricevuto l’Onoreficenza AFI  (ARTISTA DELLA FOTOGRAFIA ITALIANA). Nel 2008 ha ricevuto la Qualifica Professionale  QIP  (QUALIFIED ITALIAN PHOTOGRAPHER),  primo fotografo italiano per la sezione Natura. Nel 2010 ha ricevuto la Qualifica Professionale QEP  (QUALIFIED EUROPEAN PHOTOGRAPHER),  primo fotografo italiano per la sezione Wildlife (Natura).
E’  Gitzo Pioneer e brand partner di Manfrotto e Syrp,
collaborando con il Gruppo Vitec Imaging Solutions
 Da oltre 20 anni organizza Workshop di Fotografia Naturalistica. Delta del Po, Isola di Capraia, Isola di Texel (Olanda), Foresta Boema (Germania), Islanda, Rocky Mountain (Canada), South Africa, Pantanal (Brasile), Yellowstone, Madagascar, sono alcune delle mete. Ammissioni e premi in Concorsi fotografici in ambito nazionale ed internazionale, mostre personali e serate di videoproiezioni a carattere naturalistico/reportage, completano l’elenco delle attività svolte.
Utilizza fotocamere ed ottiche Canon, cavalletti, zaini e attrezzature Gitzo, Manfrotto e Syrp,
ed è Pilota CRO di APR (Droni), utilizzando Parrot Anafi e Yuneec Typhoon H.
Website: www.milkomarchetti.com
Facebook : milko.marchetti
Instagram: milkomarchetti
Youtube : milko marchetti

 


Carlo Galiotto

CUORE DI NAPOLI

Una città è formata da palazzi, case, chiese, monumenti e tanto altro, ma il cuore di una città sono le persone; l’incontro, lo scambio anche solo di un saluto, uno sguardo e, quando possibile, un sorriso.
In una città piena di contraddizioni ho trovato persone bellissime che mai hanno rifiutato una parola e mai hanno detto no alla mia richiesta di essere fotografate.
Ho trascorso solamente tre giorni in città, ma penso di avere avuto la fortuna di vedere. Anche se molto parzialmente, il “CUORE DI NAPOLI”.

Galliotto Carlo, settembre 2021.

 


Massimo Bolognini


Custode del tempo

Bartolomeo vive in una piccola valle tra le Dolomiti, alcuni masi e una chiesa.
Da sempre si occupa di allevamento di bovini, per il latte e il formaggio, e di un minuscolo podere tenuto a colture tradizionali. E’ anche il custode della piccola chiesa, con il compito di provvedere al suono delle campane e di gestire il grande orologio del campanile, funzionante grazie ad un antico meccanismo a caricamento manuale.
Ogni giorno, per mesi, per anni, a mezzogiorno e al calar della sera lascia il lavoro, sale i ripidi gradini, controlla pesi, contrappesi e meccanismi del tempo prima di salire nella parte superiore del campanile dove, tra corde e anguste impalcature di legno, avvia manualmente la campana a scandire ritmo della vallata.
La sua vita ha la cadenza della natura e del proprio lavoro, ed è il vero, e più affidabile, custode del tempo della sua comunità.
Tra luci ed ombre emerge la simbiosi con un luogo fatto ormai intimamente proprio, un luogo che non racconta solo sé stesso, ma soprattutto chi lo vive e lo fa vivere.

 

fotografie di
Massimo Bolognini


Letizia Mion

 

“bianco e nero”

La luce si fa viva proprio quando il buio la incontra, e tutto ciò che sta nel mezzo si lascia vedere, nella sua semplicità.
Persone, campagne, colli, animali, ricordi, una semplicità che si è lasciata guardare con la luce.
Una luce che concede ad una fotografia di raccontare se stessa, ed un tempo che diventa della luce la penna con cui scrivere.
Ogni scatto è una storia, la storia della mia maniera di vedere ciò che incontro di giorno in giorno. Le parole di questa storia sono il dialogo tra quel buio e quella luce, tanto diversi ma inevitabilmente uniti in quanto l’uno concede all’altro di esistere.
bianco e nero.

 

 


Pierluigi Lucietto

Pierluigi LUCIETTO

Moda

SIMONETTA INTIMO / Via San Francesco, 21/c – BASTIA

 

La moda può essere considerata come la storia di una civiltà in continuo divenire; gli stilisti cercano di cogliere le nuove tendenze proponendo nuove linee che, condivise dalla maggioranza, diventano moda ed offre vari spunti fotografici che non necessariamente devono diventare per forza delle pubblicità;

la fotografia di moda,

a volte può essere patinata, luminosa, evanescente;

a volte può essere descrittiva, fantasiosa, creativa;

a volte può essere ermetica o raccontare una storia;

a volte può essere, subdola, ingannevole, raccapricciante, offensiva;

a volte può coinvolgere e farti viaggiare con la mente verso altri orizzonti

a volte può essere molto altro;

a volte può essere semplicemente MODA.

 

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