Cristina Garzone – Cronache Di Cult

 
 
 
 
 
 
 
 
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CRISTINA GARZONE – Cronache Di Cult

 
Con questa pubblicazione voglio raccontarvi la mia bellissima favola, che ho avuto la fortuna di vivere.
 
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 Nel Giugno 2015, con grande sorpresa ho ricevuto una e-mail dalla OMAN PHOTOGRAPHIC SOCIETY di MUSCAT, dove mesi prima avevo ricevuto la comunicazione dove mi informavano che tutte le donne fotografe con ONOREFICENZE FIAP, potevano inviare n.4 foto per partecipare alla loro prima manifestazione dal titolo “1st FIAP Female Photographers”, dove una commissione di fotografi titolati, avrebbe esaminato le immagini e scelto una foto per autrice, che sarebbe stata esposta nella loro sede in Muscat. In questa e-mail oltre a informarmi quale era  l’immagine che avevano scelto, mi invitavano come ospite d’onore all’inaugurazione della mostra e a tenere una serata per parlare della mia fotografia ai fotografi Omaniti, inoltre mi richiedevano copia del passaporto per inviarmi il biglietto aereo con tanto di visto; non vi nascondo che la gioia è stata immensa, sapere che ero stata scelta tra tutte le donne fotografe del Mondo, a rappresentare la mia Nazione con la mia fotografia.

 
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Finalmente Il 18 Ottobre con tante ansie e paure, sono partita da Milano Malpensa, arrivata  all’Aeroporto della Capitale Omanita, ho trovato a ricevermi un’ autista personale per portarmi in questo albergo meraviglioso, non so quante stelle avesse perché ho perso il conto. Nel pomeriggio sono venuti a prendermi per portarmi all’inaugurazione, lì ho trovato la sorpresa che non ero l’unica ospite, avevano invitato anche AGATHA BUNANTA  (Indonesia), ANDRIANA MALEKIDES (Cipro) , e MOZA AL FALASI (Emirati Arabi) , alla mostra naturalmente erano presenti tutte le autorità con tanto di TV. In quella cerimonia mi sembrava di vivere un film americano, dove ci sono camerieri con belle divise e vassoi importanti che servono drink e stuzzichini. Il giorno successivo avevano organizzato una bellissima uscita di sole donne fotografe. Cosa dire… è stato divertentissimo, fotografare con tutte queste simpatiche ragazze, mi ha sorpresa una cosa molto curiosa; sapendo la notevole riservatezza delle donne arabe, quasi per scherzo mi è venuto spontaneo di scattare una foto ad una di loro, dopo quello scatto, venivano tutte a cercarmi per farsi fotografare, sono sicura che questa esperienza resterà per sempre nel mio cuore. Il terzo giorno con tanti timori dentro di me, è arrivata la ciliegina sulla torta, le mie emozioni hanno superato ogni limite, dovevo parlare della mia fotografia davanti a tutti i fotografi  Omaniti nell’Aula Magna dell’Università di Muscat.

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Finita la serata, i complimenti sono stati tantissimi; spero di non aver fatto fare brutta figura alla mia Nazione. Dopo essere tornata a casa spesso mi capita di pensare a questi momenti, mi vengono tanti dubbi, mi chiedo se ho merito tutto questo. Ho fatto questa domanda a qualcuno che sta sempre al mio fianco, (mio marito Giacomo) che mi vuole un gran bene, e mi sprona ogni giorno della mia vita, a continuare il mio percorso fotografico,  mi ha risposto che questa gente, non ti invita sostenendo tutte queste sperse se uno non vale.  Non so cosa pensare, spero che abbia ragione.

Cristina Garzone
 

Foto singole di Cristina Garzone

Note Biografiche

Cristina Garzone nasce a Matera e risiede a Firenze, si dedica da anni alla fotografia amatoriale con predilezione per il reportage. Nel 2000 approda al  “Centro Sperimentale Di Fotografia” di Prato, dov’è nata la sua passione per la fotografia affinando l’aspetto tecnico di questa disciplina, nonchè il linguaggio di questa  arte. E’ socia del Fotoclub “G.F. Il Cupolone” BFI-CAFIAP di Firenze.

Invitata a partecipare  a competizioni fotografiche italiane ed estere, ha riscosso negli anni innumerevoli e prestigiosi riconoscimenti fra cui il 1°Premio nel prestigioso Concorso “3° Emirates Photographic Competition” in Abu Dhabi nel 2010. Le sue mostre personali hanno fatto parte di manifestazioni  ufficiali in tutta Italia e all’estero; è invitata, in veste di giurata, in concorsi con patrocinio nazionale ed internazionale; le sue foto sono apparse su copertine di riviste e pubblicazioni varie,  altresì inserite in monografie di varie argomentazioni. Sue immagini hanno partecipato ai successi della nazionale italiana di fotografia nelle competizioni Internazionali della Fiap, precisamente: Ad Andorra nel 2005 ha fatto parte della squadra Italiana che vinse il campionato del mondo, ad Aprile 2010 una sua foto ha fatto parte della squadra nazionale a cui è stata assegnata la medaglia d’oro per il portfolio “Gli Sguardi dei Bambini del Mondo” a Dundalk in Irlanda. a Singapore 2011, gran premio per il 60° anniversario della Fiap “Les enfants du monde”; nel 2011 in Belgio, squadra vincitrice della 26° Coppa del Mondo per immagini proiettate; nel 2013 in Lussemburgo, conquista la medaglia d’oro nella 27° Coppa del Mondo per immagini proiettate “Modern Architecture”; nel 2014 in Italia, Coppa del mondo per immagini proiettate “Amicizia e solidarietà”; nel 2015 in Indonesia, medaglia d’oro 28° edizione di “Projected Images biennal” dove, singolarmente, una sua immagine meritò la medaglia d’argento individuale.

Recentemente ha conquistato il Grand Prize nell’8a edizione dell’ “Emirates Award of Photography” in Abu Dhabi, prima assoluta fra 8500 partecipanti di 58 paesi con 36000 foto in concorso con il portfolio “Pellegrinaggio a Lalibela”. Nel 2014 la Rivista “DOVE” Del Gruppo Rizzoli Corriere della Sera, pubblica una sua foto realizzata a LALIBELA. 

Nel 2010 le è stata conferita l’onoreficenza AFIAP (Artiste de la Federation Internationale de l’Art Photographique) e, nel 2011, ha conseguito l’onoreficenza di EFIAP ( Excellence FIAP ). Nel 2011 la FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) le ha conferito l’onorificenza di AFI (Artista della Fotografia Italiana). Nel  2013 le è stata conferita l’onoreficenza di EFIAP/b, mentre nel  2015 le è stata conferita l’onoreficenza di EFIAP/s. Dal Maggio 2013 è Vice Presidente del G.F. IL CUPOLONE BFI-CAFIAP di Firenze.

Ad Ottobre 2015 una sua immagine è stata scelta per fare parte della 1° Mostra delle autrici Mondiali con onoreficienza FIAP “Fiap Females Photographers” tenutasi a Muscat in Oman, dove è stata invitata come ospite d’onore per rappresentare la Nazionale Italiana. Le sue immagini, che sono state proiettate nell’Aula Magna dell’Università di Muscat ai fotografi Omaniti, fanno parte di reportage dei recenti viaggi in Laos, India, Nepal, Cina, Vietnam del Nord, Birmania, Uzbekistan, Kirghizistan, Tajikistan e Etiopia, Paesi ancora abitati da tribù di varie etnie.

Quanti hanno esperienza di viaggi in questi luoghi, sanno benissimo che occorre molto spirito d’adattamento, sia per l’alloggio che per il cibo; c’è molta povertà e le poche risorse sono rappresentate dall’agricoltura, pastorizia e dal nascente turismo. L’unica abbondanza è l’umanità e la serenità che insegna, a noi occidentali, come dovrebbe rapportarsi con l’esistenza.

In una sua recente intervista, ha spiegato così la sua fotografia:  “Quello che mi è sempre piaciuto ritrarre con i miei scatti sono le persone, che si trovano nel loro ambiente dove vivono, lavorano, studiano, pregano etc., per riuscire in questo, ho bisogno di avvicinarmi con pazienza ed umiltà e provare a stabile un rapporto amichevole con i soggetti,  farli sentire sempre a loro agio, cercando di catturare la loro migliore espressione, che poi è sempre quella più naturale, nella loro dignità e mai nelle tragedie. “ 

L’occhio attento del fotografo spazia in quelle realtà tanto diverse dalle occidentali, ne carpisce i segni in virtù del proprio vedere e sentire l’umanità, piega colori ed espressioni al volere del suo essere reportagista conferendo, al proprio lavoro, non solo valenza estetica, ma anche e principalmente contenutistica e descrittiva, capace di parlare all’anima e sempre in funzione della buona narrazione fotografica.

L’accostamento del colore in ogni sua eccezione  nei vari contesti etnici, sono gli elementi che motivano Cristina Garzone a continuare la ricerca di nuovi particolari di vita quotidiana nel segno della buona fotografia.

 

Nei propri reportage predilige usare fotocamera
Canon Eos 5D Mark iii e Canon 6d ed obiettivi 24-70mm f 2.8 ,  50mm. f 1.4, 85mm f1.8 e 70-200mm f 4.

 
 www.cristinagarzone.it 

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