Convegno Regionale Circoli Fotografici del Trentino Alto Adige
Merano – 3 Ottobre 2021
La manifestazione, organizzata dal Fotoclub Immagine Merano BFI con il patrocinio di FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) si è tenuta a Merano (BZ) il giorno 03 ottobre 2021.
Dopo un anno di pausa forzata, necessaria, all’interno delle antiche terme presso la Sala Civica l’opportunità di incontrarsi nuovamente, finalmente di persona è stata raccolta con entusiasmo pur nel massimo rispetto delle norme di sicurezza.
Il convegno ha avuto al suo interno momenti didattici e di interesse culturale nonché spazi dedicati all’esposizione di progetti fotografici, con l’obiettivo di promuovere la fotografia sul territorio sia come disciplina artistica che come strumento visivo e di comunicazione.
E’ stato inoltre occasione di scambio tra le varie realtà fotografiche regionali, creando collaborazione tra esse, al fine di promuovere e rendere la fotografia di maggior interesse per il vasto pubblico.
Durante la mattinata hanno avuto luogo le letture portfolio con la presenza dei Lettori della Fotografia FIAF Stefania Lasagni di Correggio (RE) e Massimo Mazzoli di Senigallia (AN) , tutte le sessioni hanno avuto luogo regolarmente ed i trenta minuti a disposizione di ciascun autore hanno permesso un confronto approfondito e stimolante per tutti, lettori compresi.
Nel pomeriggio in programma una presentazione sul tema “L’evoluzione del linguaggio fotografico” sempre a cura di Stefania Lasagni e Massimo Mazzoli ed un interessantissimo talk con il grande autore Francesco Comello che, presentato dalla bravissima Sara Cavatton ha regalato momenti di assoluta poesia e rapita narrazione.
Al termine sono stati comunicati i risultati del concorso a portfolio a trittico cui hanno partecipato numerosissimi autori e che sono stati allestiti in mostra nella sala civica. Andrea Beggio di Bolzano il primo classificato con l’opera s.t. , Yuejiao Yang del Gruppo Fotoamatori Pergine TN la seconda con l’opera distacco, terza opera classificata di Fabrizio Giusti Fotoclub Immagine Merano BFI – “Smart Working “. Opera segnalata di Lorenza Donati – “Superba è la notte”
“Finalmente ce l’abbiamo fatta a rivederci, dopo la pausa imposta dello scorso anno. Grazie a tutti i partecipanti e agli ospiti che hanno dato valore alla manifestazione, Stefania Lasagni, Massimo Mazzoli e Francesco Comello, un trio di grande livello.. Un grazie ai soci che hanno collaborato per l’organizzazione e il servizio fotografico, un grazie anche a Paola Malcotti nuova Delegata Regionale FIAF. Un grazie anche alla nostra bravissima presentatrice Sara Cavatton ! Che dire, prendo in prestito un titolo di un lavoro di grandissimo spessore che abbiamo avuto modo di apprezzare, L’isola della salvezza di Francesco Comello, per dire che in fin dei conti, queste occasioni di ritrovo per vedere della buona fotografia, sono le nostre isole della salvezza ! Un saluto a tutti e un arrivederci a quanto prima.”
Questo il saluto di Fabrizio Giusti, Consigliere Nazionale FIAF ed organizzatore dell’evento. Da parte nostra non possiamo che essere grati per l’invito, per la complicità, per l’interesse, per l’accoglienza e, soprattutto, per tutti i preziosissimi incontri che abbiamo avuto la fortuna di vivere e che, ci auguriamo, siano uno stimolo collettivo nel percorso di crescita ed approfondimento che tanto ci è a cuore e che la fotografia ci regala.
Stefania Lasagni e Massimo Mazzoli
Una piccola galleria di scatti realizzati da Donatello Vallotta e Fabrizio Giusti.
Grazie per questo articolo in questo importante spazio della federazione. È stato un piacere ospitare Stefania, Massimo e Francesco con la loro professionalità, competenza e talento. Grazie Agorà DiCult. Il Fotoclub Immagine Merano BFI.
Grazie Agorà DiCult per questo riconoscimento del nostro convegno e grazie a Stefania Lasagni e Massimo Mazzoli ! Felice di sapere che vi siate trovati bene tra noi, come altrettanto bene ci siamo trovati noi con voi. E’ stata una bella giornata, intensa e di stimolo per tutti, visto poi la pausa in presenza da cui eravamo reduci.
Fabrizio