TOTEM e TABU’ – Anteprima_02 – di Luigi Cipriano LAB Di Cult 166 FIAF

TOTEM e TABU’ Digitali

Questo progetto esplora la complessa dualità dello smartphone, raffigurandolo come un “totem” simbolico di connessione e, al contempo, un “tabù” legato alla dipendenza. L’obiettivo principale è mettere in evidenza come questi dispositivi abbiano scolpito profondamente l’identità della nostra epoca.

Spesso definito come il “totem e tabù del nostro tempo”, lo smartphone ha assunto un ruolo centrale nella vita contemporanea, suscitando sia ammirazione che preoccupazione. Da un lato, questi dispositivi sono diventati strumenti indispensabili per la comunicazione, l’accesso alle informazioni e il divertimento. Dall’altro, la loro utilizzazione eccessiva può sfociare in una dipendenza dannosa, isolamento sociale e minacce alla nostra privacy.

La dipendenza dagli smartphone è un problema diffuso, con molte persone che lottano per liberarsi dalla loro presa. L’abuso di questi dispositivi può avere gravi conseguenze sulla salute mentale e fisica ed è spesso trattato come un tabù poiché esporre la nostra vita privata online ci espone a rischi per la privacy.

Attraverso una serie di fotografie, il portfolio mette in evidenza il complesso rapporto tra gli individui e i loro smartphone, evidenziando la dipendenza e l’isolamento che possono emergere. L’obiettivo del progetto è sfidare gli spettatori a riflettere su come questi piccoli oggetti tecnologici abbiano plasmato la nostra società, diventando oggetti di desiderio e fonti di preoccupazione.

Le immagini invitano a una profonda riflessione su come ci rapportiamo a questi dispositivi onnipresenti e sulla loro influenza nella nostra vita moderna. In conclusione, lo smartphone emerge come un oggetto che ha trasformato la nostra società in modi sia positivi che negativi, incarnando il concetto di “totem e tabù del nostro tempo” che riflette il suo profondo impatto sulla nostra vita contemporanea.