Laboratorio Portfolio On Line – Carpi Foto Fest 2023

14 Marzo 2023

0 446 3 minuti

Sabato 4 marzo ha avuto luogo il secondo incontro del ?° ????? ?? ??????????? ?? ????????? ??????. Organizzatore della seconda tappa è stato il Gruppo Fotografico Grandangolo BFI di Carpi, diretto da Danilo Baraldi con la irrinunciabile collaborazione dei coordinatori del gruppo fotografico Gabriella Ascari, Stefania Lasagni, Monica Manghi, Massimo Plessi e la complicità di gran parte degli altri soci.

I lettori Piera Cavalieri, Federica Cerami, Enrico Genovesi, Davide Grossi, Fulvio Merlak e Silvia Tampucci, hanno letto, ragionato e discusso 38 portfolio con altrettanti Autori/Autrici ed hanno assegnato i seguenti premi:

Vincitore di tappa: Felice Troilo con il progetto fotografico “Reborn”

Motivazione:Con una composizione dinamica ed una narrazione efficace ed intima, l’autore ha trattato con delicatezza ed una forte componente emotiva, in assenza di giudizio, il dolore affrontato dalle donne in situazioni legate all’assenza di maternità.

Concept: L’evoluzione dei costumi ha fatto sì che tra uomo e donna o meglio tra maschio e femmina i ruoli si possano quasi sovrapporre sia nel lavoro che nello stile di vita e che chi non si riconosce nel proprio
genere, con l’aiuto della chirurgia ,possa cambiare sessualità. Nonostante tutto c’è però una esclusività appannaggio solo di chi nasce femmina: la possibilità di concepire un fglio.
Il sentimento della maternità è innato sin dalla nascita nella maggior parte delle donne ,in molte è il principale motivo e completamento dell’esistenza.
A volte, per vari motivi,questa condizione viene negata ed è qui che l’universo femminile incontra il mondo Reborn (bambole iperrealistiche).
Ho esplorato questa galassia, con grande rispetto,senza giudicare, superando i miei preconcetti, per conoscere e provare a comprendere come un oggetto inanimato,una bambola, possa diventare il surrogato di un fglio, colmare una mancanza e creare con l’aiuto dell’immaginazione un legame d’amore per una vita intera insieme.

Autore segnalato: Debora Valentini con il progetto fotografico “Io sono Alice”

Concept: La maggior parte delle persone vede il mondo attraverso etichette predisposte, come se gli esseri umani fossero classificabili, catalogabili. Lo facciamo un po’ tutti, attribuendo a chiunque un etichetta specifica che più lo raffiguri. Ma queste non tengono conto delle emozioni, della bellezza della diversità, della fluidità di genere, del diritto all’inidividualità. Credo nella vita in piena armonia con se stessi, nella ricerca della propria famiglia, anche se strana, differente, non conforme a ciò’ che gli altri vorrebbero per noi. Convinta che prima o poi tutte le difficoltà si trasformino in felicità, quella vera, che hai combattuto e sanguinato per avere e che nessuno può estirparti dal cuore. Sarà la tua forza ovunque andrai.

Premio Carpi Foto Fest – Immaginati ed immaginari:0
Raffaele Ballirano con il progetto fotografico “Dark Water”

Concept: L’acqua è imprescrutabile nei suoi percorsi e in tutta una serie di connessioni.
La qualità intrinseca dell’elemento può manifestarsi in innumerevoli manifestazioni e fattispecie. Queste possono essere pacifiche, ma anche violente. Può dare la vita, ma anche toglierla.
E’ della stessa natura dell’animo umano nelle sue espressioni. Il lato Dark dell’acqua trova, secondo me,
proprio nella comparazione con l’indole umana, la miglior estrinsecazione. Forse nella sua torbidità, l’acqua
ha un lato positivo in più. Qualunque sia il suo precorso, abbandona prima o poi il suo lato dark, presentandosi limpida e fresca.
Mi piace pensare che il suo flusso è come quello della vita: a volte ristagna in attesa di prendere una
direzione, a volte impetuoso sicura della sua direzione.
Magari andiamo alla deriva in acque torbide, poi tornerà limpida, il torrente scorre e tutto torna trasparente
Preserviamola qualsiasi forma essa assuma…. forse, oltre che per nostra tutela, avremmo qualcosa imparare.