Dai tavoli di portfolio

Face to Face “X° Portfolio Tornado Ghedi”- C.F. LAMBDA BFI

Cronache Di Cult

Il Covid, nel 2020, ha impedito la realizzazione della X° edizione del “Portfolio Tornado GHEDI” che quest’anno viene riproposta nella formula iniziale, con la sola lettura in modalità Face to Face, tenuta nella bellissima sala consigliare del Comune di Ghedi.
Nel post covid vediamo la ripresa delle attività che hanno lasciato un segno nei territori, sono ritorni entusiastici con il desiderio di perseguire percorsi virtuosi di sviluppo culturale nei prossimi anni.

Brescia è un territorio dalla grande tradizione fotografica che ha saputo alimentare sin dall’inizio, nel 2011, questa giornata dedicata alla lettura sia del Portfolio che dell’immagine singola.
In particolare ha preso avvio la lettura pubblica Face to Face che offre in modo istantaneo l’analisi e la lettura del significato delle opere presentate.
Come in ogni festa alla fine della giornata, in seduta stante, verranno proclamate le opere vincitrici.

 

 

Per l’iscrizione alle letture, procedere col seguente link:

https://forms.gle/a6quhpZoQdopNq3B8

 

 

Cos’è la lettura di Portfolio in modalità “Face to Face”?

 

Vi sarà capitato ai tavoli di Lettura di Portfolio di avere una posizione fortunata, dalla quale avete potuto: vedere interamente l’opera, ascoltare il dialogo tra l’esperto e l’autore, capire l’elaborazione compiuta in quell’incontro.

Oppure altre volte, vuoi per la calca di persone o per il rumore nell’area di lettura, siete riusciti a cogliere solo frammentari aspetti dell’attività e quindi siete rimasti delusi di questa perdita di preziose conoscenze… Ecco perché è nato il “Face to Face”!

Il “Face to Face” è una nuova modalità di Lettura di Portfolio, piacevolmente pubblica, condotta da due esperti che collaborano per giungere, entro i 20 minuti di rito, alla più completa analisi possibile e quindi esporre ognuno la propria lettura dell’opera, all’autore ed al pubblico. E’ un’attività che viene svolta in un ambiente attrezzato al fine di consentire la comoda ed ottimale partecipazione.

Pertanto “Face to Face” è una Lettura di Portfolio che si pone esattamente all’opposto del modello consulenziale dove c’è l’incontro riservato tra l’autore e l’esperto con l’esclusione del pubblico.

 

 

Il modello culturale di “Face to Face”

–        Ha quattro protagonisti: L’opera, l’autore, gli esperti, il pubblico.

–        E’ svolto in un ambiente, dedicato alla sola attività di Lettura di Portfolio, ben illuminato, non disturbato, attrezzato di un supporto per l’esposizione verticale dei portfolio e delle sedie per il pubblico.

–        Mette in condizione gli esperti di esporre serenamente il proprio punto di vista  e di dialogare con spirito di ricerca tra loro, con l’autore ed eventualmente col pubblico.

–        La prima lettura dei portfolio viene compiuta in modo alternato tra i due esperti, perché il primo approccio sia svincolato dalla mentalità dello stesso esperto e poi perché la seconda lettura sia un vantaggio per entrambi gli esperti (per il maggior tempo di riflessione a disposizione e la sollecitazione ricevuta ascoltando la prima).

–        La lettura deve essere condotta con l’intenzione di esplorare i contenuti culturali, in senso ampio del termine, comunicati dalle opere presentate.  Nella lettura viene data la stessa importanza sia agli aspetti tecnico espressivi del linguaggio fotografico e sia al significato composto dall’opera.

–        Considera la lettura come un’opportunità molto importante sia di cultura fotografica e sia per entrare nell’approfondimento delle tematiche affrontate dagli autori che, così casualmente, saranno i   contenuti dell’attività. Ogni opera deve essere vista dagli esperti come un pretesto per approfondire i concetti di cultura fotografica.

–        Il “Face to Face” è una grande opportunità di conoscenza interpersonale tra gli esperti. La  lettura corale  in cui unire le proprie diverse sensibilità, conoscenze, passioni, può giungere ad una analisi superiore dell’opera letta, non raggiungibile altrimenti.

–        La lettura “Face to Face” è fatta per l’autore ed il pubblico, pertanto il linguaggio degli esperti deve essere quello comprensibile della divulgazione,

Silvano Bicocchi
Direttore del Dipartimento Cultura

 

 

 

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