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Laboratorio Portfolio On Line – Fiafers meet Viterbo Portfolio

Sabato 25 marzo ha avuto luogo il terzo incontro del ?° ????? ?? ??????????? ?? ????????? ??????. Organizzatore della seconda tappa sono stati il Magazzino 120 e il Collettivo 42 di Viterbo e la comunity Fiafers.

La giuria presieduta da Stefania Lasagni e composta da Andrea Angelini, Enzo Gabriele Leanza, Attilio Lauria, Vittorio Scheni e Isabella Tholozan hanno letto 41 portfolio ed hanno assegnato i seguenti premi:

Vincitrice di Tappa:  Elisabetta Nottola con l’opera Stracchinio e Marmellata.

Motivazione:

“Come è difficile raccontare una vita intera! Stava mangiando crostini con stracchino e marmellata quando sua madre le ha chiesto di farle una foto, per la sua tomba. A seguito della morte del padre, malato di Alzheimer, nasce la necessità di realizzare un viaggio, a ritroso nel tempo, per conoscere l’esperienza di vita della madre. Un lavoro fotografico sospeso tra memoria e ricordi eseguito con grande sensibilità e realizzato con estrema delicatezza attraverso l’uso sapiente di metafore. Tutto scorre come in una vecchia pellicola Super 8 alla ricerca di quel tempo interiore che diventa strumento di ricerca per individuare, se veramente esistono, quegli istanti che hanno determinato quel meraviglioso viaggio chiamato vita. I ricordi stratificati nei cassetti della memoria di sua madre ora sono parte di lei. Indelebile eredità, posati dentro il cuore della figlia, autrice dell’opera.”
(Andrea Angelini)

Concept: Dopo qualche tempo dalla morte di mio padre, affetto da Alzheimer, ho sentito l’urgenza di raccontare mia madre. Lei, la sua casa, le case che abbiamo abitato, la terra che abbiamo calpestato, i ricordi che si sono accumulati nei vecchi Super 8, nelle foto scattate da mio padre, nelle immagini stampate nella mia testa.
Da sempre lei è il mio posto, il mio luogo interiore, ma anche la mia frustrazione, il mio irraggiungibile ideale, la mia musa crudele.
Una donna dall’aspetto delicato ma dotata di una forza non prevedibile, capaca come un filo d’erba di bucare il ghiaccio nel quale è cresciuta e di sconfiggere a caro prezzo i fantasmi dell’infanzia. Un prezzo che ho pagato anche io , perchè il dolore è un’eredita che si tramanda e che nemmeno il tempo è capace di esorcizzare completamente.
Stava mangiando dei crostini di pane con dello stracchino e la marmellata la sera in cui mi chiese se avessi voluto farle una foto per la sua tomba. Voleva che le scattassi una bella immagine, con i capelli in ordine ed un aspetto elegante come tutti erano abituati a vederla in vita.
La foto l’ho fatta, lei vive ancora e da allora è iniziato il racconto.

Autore segnalato: Maurizio Cintioli con l’opera Compound

Motivazione:  “Il lavoro di Maurizio Cintioli colpisce per il perfetto connubio di linguaggi visivi differenti e contemporanei: quello della fotografia, quello della grafica e quello, ancora tutto da esplorare, dell’intelligenza artificiale.
L’autore ha immaginato in maniera visionaria un futuro prossimo distopico in cui il pianeta Terra, a seguito di un catastrofico conflitto mondiale, non sarà più abitabile e gli uomini saranno costretti a spostarsi nell’atmosfera abitandola in compound che per modalità architettoniche e differenti altezze riproducono l’attuale gerarchia sociale.  Il suo punto di vista è quello di una fantomatica Agenzia Spaziale Internazionale che ha avviato una catalogazione fotografica e una geolocalizzazione di questi compound descrivendone il progresso tecnologico e anche alcuni ambienti interni.”  (Enzo Gabriele Leanza)

Concept: Anno 2052, al termine di un conflitto mondiale, a causa dell’aria irrespirabile e delle radiazione residue, parte della popolazione della terra è stata costretta a riunirsi in comunita autonome in grossi edifici, sospese a migliaia di metri dal suolo.
Compound autosufficienti, composti da gruppi omogenei di persone selezionate per garantire la sopravvivenza del genere umano
L’agenzia Spaziale Internazionale, con lo scopo di favorire la comunicazione e l’integrazione, avvia una prima attività di catalogazione fotografica e geolocalizzazione di questi agglomerati.

 

Gli autori selezionati dalla Giuria sono:

Anna Franco

Elisabetta Nottola

Emanuele Ferrari

Liliana Ranalletta

Maurizio Cintioli

Pino Levano

Raffaele Ballirano

Rosanna Papalini

Simone De Niro

Tiziana Fustini

 

Prossimo incontro sabato 15 aprile  presso Phes+ival Avanguardie Fotografiche

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