Cronache

Il “Terzo Paesaggio” – di Walter Turcato

Cronache Di Cult

 

Mi ritrovo a scrivere questo post nei giorni di fine gennaio 2023, esattamente due anni dopo aver presentato alcune mie riflessioni dal titolo “Dal Paesaggio del Cuore al Cuore del Paesaggio” al Fotoclub Effeunopuntouno di Moie di Maiolati Spontini (An), nell’ambito delle iniziative promosse in supporto del tesseramento FIAF nel difficile periodo regolato dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid19.

Spesso fotografiamo un paesaggio istintivamente, perché ci piace, perché è in linea con un nostro non ben definito sentimento – è il paesaggio del cuore – che ci colloca “dentro” a quella particolare visione, in cui tutti gli elementi, disposti in un particolare equilibrio, contribuiscono a sollecitare i nostri sensi. Il passaggio successivo, per qualcuno, può essere proprio un’indagine per arrivare ancora più in profondità, al cuore del paesaggio appunto, per capire la ragione intima di queste sensazioni, apprezzandone ancora di più il valore, e decidendo – di conseguenza – di volerlo condividere dandone una possibile giustificazione.

Così, qualche tempo dopo, nell’aprile 2022, su invito dello stesso Fotoclub, e assieme ad altri due Circoli del territorio: Circolo Massimo Ferretti Jesi e Circolo Avis Chiaravalle, abbiamo iniziato un Laboratorio online dedicato sempre al paesaggio ma entrando nello specifico di una tematica ancor più mirata, cercando di approfondire le peculiarità del “Terzo paesaggio”, indagandolo attraverso la ricerca fotografica di vari autori in un ciclo che si è sviluppato in 5 incontri a cadenza mensile.

Con l’espressione “Terzo Paesaggio” Gill Clement – ingegnere francese che ha coniato questo termine – indica “tutti i 

luoghi abbandonati dall’uomo, i parchi e le riserve naturali, le grandi aree disabitate del pianeta, ma anche spazi più piccoli e diffusi, quasi invisibili: le aree industriali dismesse dove crescono rovi e sterpaglie; le erbacce al centro di un’aiuola spartitraffico…  

Sono spazi diversi per forma, dimensione e statuto, accomunati solo dall’assenza di ogni attività umana, ma che presi nel loro insieme sono fondamentali per la conservazione della diversità biologica”.

Su questa traccia di base, gli autori si sono impegnati realizzando scatti singoli, polittici o piccoli portfoli, in bianco nero oppure a colori, sui quali ci siamo confrontati in un dialogo ricco e approfondito, che ha prodotto oltre che una crescita autoriale anche una piacevolissima occasione di conoscenza personale reciproca, che è – parallelamente – l’altro risultato che un Laboratorio di Fotografia dovrebbe raggiungere.

Ventitré autori presentano in questa “vetrina” un estratto del loro lavoro in cui le fotografie sono accompagnate da un brevissimo testo introduttivo, chiave di lettura del progetto. 

Per una visione completa sono previste occasioni espositive e/o pubblicazioni nel corso di questo anno 2023. 

Ringrazio tutti per la fiducia che mi hanno concesso!

Walter TurcatoTutor di progetto

 

 

Catalogo formato pdf scaricabile: Terzo Paesaggio_Marche-W.Turcato

 

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Un commento

  1. Come scrive giustamente Walter, i Laboratori hanno lo scopo di portare gli autori alla condivisione e al confronto. La cosa che più ho apprezzato di questi momenti è stata quella di conoscere gli altri amici autori, cosa che fino ad ora era stata quasi impossibile.
    La condivisione e la conoscenza reciproca sono le basi fondamentali per crescere in questo mondo.
    Presto la prima tappa di questa conoscenza si materializzerà con una prima mostra e sarà solo l’inizio.
    Grazie Walter per aver fatto parte di questo progetto intercircolo.

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