TOTEM e TABU’ – Elaborazione del Concept_08 – a cura di Monica Pelizzetti LAB Di Cult 158 FIAF

ANOTHER KIND

17 Dicembre 2023

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ANOTHER KIND

Il mese di novembre di questo 2023 rimarrà sicuramente nella mente e nel ricordo di tutti noi per i fatti atroci che ancora una volta hanno coinvolto le donne, sollevando di nuovo la discussione sul peso che il vecchio tabù del patriarcato grava sulla società contemporanea. Grande verità più o meno velata a cui molti “maschi” sono ancora legati per sfuggire alle loro debolezze ed incertezze. Tuttavia mi sento di dire che NON TUTTI SONO COSI’.

Voglio vedere una piccola luce in fondo al tunnel e la vedo guardando i sempre più numerosi giovani padri che non hanno paura di vivere la loro paternità a 360°, ovvero facendosi giustamente carico anche di tutte le mansioni di accudimento dei figli che da sempre sono state delegate alla mamma e in generale alla figura femminile.

Li vedi passeggiare spingendo la carrozzina o il passeggino, preoccuparsi di sistemare il cappellino o la scarpina fuori posto, li vedi fare la spesa al supermercato con i bambini o accompagnarli al parco giochi. Loro non hanno vergogna ad allattare col biberon il bebè oppure a cambiargli il pannolino, non fanno distinzione tra i compiti della mamma e quelli del papà, sono entrambi genitori a tutti gli effetti e con tutte le responsabilità che il fatto comporta. Sono uomini solitamente tra i 30 ed i 40 anni circa, una generazione che può lasciarsi alle spalle i tabù legati al patriarcato ed essere di esempio per i propri figli, uomini del futuro.

Ultimamente anche la pubblicità sembra essersi accorta di questo cambiamento in atto, sempre più spot ed immagini di vari prodotti presentano un protagonista padre che accudisce i propri figli, prepara la colazione, fa il bucato, gioca e coccola i suoi piccoli. La pubblicità è un motore potente, coglie i cambiamenti in atto nella società e li ripropone come modelli comportamentali.

La speranza è che l’insieme di tutti gli interventi educativi e propositivi porti davvero ad un cambiamento epocale e che il tabù del potere maschile sulle donne possa davvero essere superato. Anche la fotografia può e deve fare la sua parte , non solo come denuncia (cosa che per altro già fa da tempo), ma soprattutto come sprone per un cambio di mentalità proponendo gli esempi positivi.