“Memorie; ciò che è stato, ciò che resta, ciò che resterà” – LAB Di Cult
Laboratori Di Cult FIAF
La conclusione del percorso laboratoriale legato al tema “Totem & Tabù”, grazie alla realizzazione dei cataloghi e l’apertura delle mostre, sta evidenziando quanto ricca e stimolante sia stata l’esperienza; il coinvolgimento collettivo e il conseguente entusiasmo testimoniano, semmai ce ne fosse bisogno, il valore dell’attività svolta.
Siamo oggi ad annunciare ufficialmente il nuovo tema che il Dipartimento Cultura FIAF propone ai soci e agli iscritti, un tema che è stato scelto, nella votazione dello scorso anno, da moltissimi laboratori e che è arrivato ad un’incollatura da Totem e Tabù come numero di preferenze assolute.
“Memorie:
ciò che è stato, ciò che resta, ciò che resterà.”
Tematica che coinvolge il vissuto di ognuno di noi, che ci invita ad esplorare i ricordi, siano essi vissuti o ereditati da un passato remoto e che ci chiama a riflettere sul contemporaneo quotidiano che contrassegnerà, inevitabilmente, la nostra eredità per il futuro.
Tematica che può essere affrontata singolarmente, ma anche cercando di tessere una trama che possa coinvolgere tutti gli ambiti suggeriti nella traccia rivolti a passato, presente e futuro.
Tematica che può essere trattata sia dal punto di vista personale che da quello sociale.
E’ evidente come siano numerose le ipotesi di svolgimento, molteplici i punti di vista attraverso il quale mettere a fuoco la propria sensibilità sull’argomento, poliedrici gli stimoli che possono scaturire dall’analisi dello stesso.
Il Team Di Cult ha scelto un’immagine simbolo per l’avvio del progetto, uno scatto di Maurizio Ligabue di Correggio tratto dalla sua opera a Portfolio “Un mondo di nebbia”; metafora della distanza fisica e temporale ed al tempo stesso pregna della simbologia del cipresso che pian piano si smarrisce nel bianco avvolgente della bruma.
Abbiamo pensato di lasciare qui di seguito alcune riflessioni, citazioni, aforismi che riteniamo funzionali ad iniziare ad affrontare il tema Memorie.
Ogni approfondimento sull’argomento è il benvenuto e sarà pubblicato, come in passato, qui su Agorà Di Cult come prezioso contributo dei laboratori.
Inviateli tranquillamente alla mia mail.
L’iscrizione al laboratorio puo’ essere effettuata, come da regolamento, da qualunque iscritto all’associazione e deve essere recapitata all’indirizzo mail di Silvano Bicocchi
Riflessioni sul tema:
- “Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno fatto felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima.” (Alda Merini)
- “Infatti, quando facciamo ritorno in un luogo dopo qualche tempo, non solo ravvisiamo il luogo stesso ma anche ricordiamo ciò che vi si fece, e tornano alla mente anche le persone e i pensieri inespressi. ” (Marcel Proust)
- “La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.” (Oscar Wilde)
- “Le cose si scoprono attraverso i ricordi che se ne hanno. Ricordare una cosa significa vederla – ora soltanto – per la prima volta.” (Cesare Pavese)
- “Le fotografie sono la nostra memoria nel tempo, quando i nostri ricordi iniziano a perdersi nel tempo che passa.” (Silvana Stremiz)
- “È una ben povera memoria quella che funziona solo all’indietro.” (Lewis Carrol)
- “I tatuaggi bisogna «soffrirli». Dopo aver vissuto qualcosa di particolare, lo si racconta tramite il tatuaggio come in una specie di diario.” (Nicolai Lilin)
- “C’è un legame stretto tra lentezza e memoria, tra velocità e oblio.” (Milan Kundera)
- “Ciò che più mi spaventa è l’inverno della memoria.” (Juan Josè Arreola)
- “La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.” (Octavio Paz)
- “Ah, memoria, nemica mortale del mio riposo!” (Miguel de Cervantes)
- “La vita è tutta memoria, ad eccezione per quella del momento presente che passa così rapidamente che fai appena in tempo ad afferrare il suo scorrere.” (Tennessee Williams)
- “La memoria: lo spazio in cui le cose accadono per la seconda volta.” (Paul Auster)
- “Guardare indietro è un po’ come rinnovare i propri occhi, risanarli. Renderli più adeguati alla loro funzione primaria, guardare avanti. ” (Margaret Fairless Barber)
- “La memoria è l’unico vaccino contro l’indifferenza” (Liliana Segre)
- “Abbi cura dei tuoi ricordi perche non puoi viverli di nuovo” (Bob Dylan)
- “Più di tutto mi ricordo il futuro” (Salvador Dalì)
- “Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.” (Fredrich Nietzsche)
Massimo Mazzoli
Direttore Dipartimento Cultura FIAF
Team di Cult FIAF