Oleg Oprisco – di Antonino Tutolo
Oleg Oprisco – a cura di Antonino Tutolo
Oleg Oprisco è un fotografo ucraino di grande talento che vive a Kiev e realizza splendide immagini surrealiste che sembrano rappresentazione di sogni o di fiabe.
Contrariamente a quello che si potrebbe pensare, le sue foto, veramente sorprendenti, non sono frutto di elaborazioni digitali, ma sono realizzate con vecchi apparecchi analogici, di formato 6X6, Kiev 6C e Kiev 88 (la versione russa dell’Hasselblad), fabbricati in Russia ai tempi del blocco comunista, che ora è possibile acquistare su internet al prezzo di un apparecchio digitale entry level, quindi di poche centinaia d’euro. Inoltre è possibile mettere insieme anche un corredo ottico di buon livello.
“Spesso tengo seminari ed è molto divertente vedere seduti davanti a molti fotografi con fotocamere e obiettivi da $ 2000 – $ 3000, e sul mio tavolo ho una vecchia Kiev 6C, che vale circa 50 dollari “.
Altra caratteristica delle foto di questo autore è che esse sono realizzate completamente in ripresa, e non con elaborazioni in camera chiara o in camera oscura.
L’autore annota le idee suggeritegli da scene di vita reale. Una “tavolozza di colori” guida le sue ipotesi di lavoro che dovranno condurlo al risultato finale. Egli cura direttamente, in prima persona, il reperimento degli abiti e degli oggetti di scena, che sono creati a mano o acquistati nei mercati delle pulci e da altre fonti di seconda mano.
Egli dedica ore ed ore alla preparazione dei costumi, del trucco e delle acconciature delle modelle, degli oggetti di scena (per esempio fiammiferi di grandi dimensioni, farfalle finte, una pila di libri finti) ed allo scouting (nel caso in questione la preparazione tecnico-fotografica) delle riprese, a volte anche pericolose.
“Ciascuna delle mie foto è tratta da una scena di vita reale. Questa è la fonte ideale di ispirazione per me perché in essa c’è tanta bellezza”.