ROBERTO GASPARRINI – Talent Scout

Roberto Gasparrini – Talent Scout

 
 
 
 
 
Progetto TALENT SCOUT
Agorà Di Cult sarà il percorso di visibilità dei 17Autori della Sezione Senior e 5 Autori della Sezione Giovani “Segnalati” dalla Commissione selezionatrice del Progetto FIAF “Talent Scout” che riunita il 12/04/2015 ha esaminato le opere pervenute da 87 autori (di cui 18 appartenenti alla sezione GIOVANI e 69 appartenenti alla sezione SENIOR).
Le finalità di questo Progetto sono quelle di dare ai Presidenti di Circolo Affiliato FIAF l’occasione di far conoscere il lavoro di quei soci che, pur distinguendosi per capacità e passione, non hanno mai provato a confrontarsi con la platea nazionale della fotografia italiana. Ogni Presidente ha avuto la possibilità di proporre un socio della categoria GIOVANI (di età inferiore a 30 anni) e un socio della categoria SENIOR (di età superiore a 30 anni).
 

Roberto Gasparrini (Senior) del Fotocineclub Recanati

Autore segnalato al progetto Talent Scout della FIAF.
 
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Recanati, classe 1976. Scopro la passione per la fotografia nel 2009, incuriosito dalla mania dilagante tra alcuni amici. Decido l’acquisto della mia prima reflex: una Sony Alpha A200. Inizia un lento cammino personale fatto prima di scatti semplici, spesso legati agli eventi familiari. Nel 2010 la voglia di novità mi porta ad acquistare una nuova fotocamera (come se tutto dipendesse da quello!): ecco arrivare però anche una nuova ed ulteriore crescita culturale ed esplorativa.
L’anno successivo, “accidentalmente” vengo a contatto con la fotografia analogica e la camera oscura: seguiranno decine di rullini sviluppati e stampe da ingranditore. Una tappa che ho reputato poi indispendabile per le mie esperienze future. Da lì a poco vengo introdotto in un bel gruppo di fotoamatori appassionati della mia zona, il Fotocineclub di Recanati, un’associazione che può vantare oltre ad una grande tradizione (quasi 40 anni di esperienza), anche soci di grande qualità artistica e morale. Mi unisco a loro. Si mettono ancora in discussione le mie precedenti esperienze e mi reinvento in nuove direzioni fatte da inedite sperimentazioni.
 
La passione primaria è stata la street photography, genere che amo e che continuo a coltivare. C’è stata poi la scoperta del racconto fotografico e negli ultimi periodi, alcune idee inusuali, un po’ “fuori dal giro”.
 
Mostre:
Collettiva Fotocineclub Recanati – Recanati Fotografaî 2011
Collettiva Fotocineclub Recanati – Recanati Fotografaî 2012
Collettiva Fotocineclub Recanati – Quale madre?î 2012
Personale – Istanbul – Frammenti Luglio 2013
 
 

Le Opere

Foto Singola

Una fotografia di strada come evento legato alle circostanze, all’ambiente. Uno scatto isolato come gioco indefinito per leggere senza vincoli alcuni. Non voglio titolare una immagine: lei deve parlare da sola. Come la musica, deve essere libera da “didascalie” e muovere l’animo dell’osservatore dove piu’ gli aggrada. Colore o bianco e nero? Leggi sopra.
 


 
 

Selfie’s stories

Fenomeno mediatico recente, sicuramente non una scoperta contemporanea. Vissuto negli antichi tempi della fotografia come desiderio di lasciare una traccia di sé, come documento per i posteri (un nobile pensiero?). Come si è trasformato ora, assumendo una forte carica esibizionista ed egocentrica? Cosa accadrebbe se usata diversamente per narrare dei brevi racconti autoconclusivi? Il protagonista è il primo piano del fotografo e la fotocamera è lo specchio del sé: come ora la voglia di stupire attraverso l’uso di copricapi che ne riflettono lo stato d’animo, le espressioni volutamente esagerate, e le piccole situazioni surreali che giocano ad esasperare la quotidianità.
 

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