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Ἐπιφάνεια – di Marco Francesco Billa

 

Opera presentata a “Insieme Per La Fotografia” organizzata dal C.F. IL GRUPPO di Colignola (PI)

Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania del Signore, tradizionalmente si festeggia la visita dei Re Magi a Gesù bambino e, per i più piccoli, la venuta della Befana che dona dolciumi ai bambini buoni. Il termine deriva dall’antica parola greca ἐπιφάνεια, che definisce la manifestazione della divinità.

Il reportage, ambientato nel magico “teatro della vita” di Piazza Navona, gioca intrecciando lingue antiche e tradizioni moderne per raccontare, attraverso le emozioni delle persone che si manifestano nelle singole fotografie, come quest’ultime vivono con passione e stupore l’Epifania nella Città Eterna.

 
Lettura in forma di poesia di Alessandro Scarpellini

EPIFANEIA
Mercati di gente,
presenze fugaci,
allegrie momentanee,
immagini che poi svaniranno
Colori, sguardi, odori
che si mischiano
nella strada
nella festa
per una quiete desiderata
e breve.
Fermare un momento
perché non sia granello di niente
portato via dal vento.

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Un commento

  1. “Epifaneia”, di Marco Francesco Billa, è un’opera animata da un’idea narrativa tematica per l’interpretazione di una festa popolare.
    Lo sfondo romano di Piazza Navona fa da cornice agli attimi che l’autore ha colto per significare questo momento festoso popolare dell’epifania.
    La sua attenzione è stata riservata alle attività e al comportamento della gente di ogni età.
    Ha scattato come avviene nella street spesso senza inquadrare in modo compulsivo, lo si nota dai volti spesso parzialmente coperti da mani o altri oggetti che si sono infrapposti all’ultimo momento dello scatto.
    L’autore non ha cercato la bella fotografia, ha invece desiderato di essere a pelle negli incontri e nel fruscio dei corpi che si muovevano attorno a lui.
    Naturalemente qualche scatto particolarmente di pregio formale può uscire ed la penultima immagine ne è l’esempio.
    Grazie all’autore di aver condiviso la sua ricerca nel rapporto con le persone che in una festa popolare trova un momento dalle grandi potenzialità.

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