La Pasqua è la Pasqua ed é da lì che oggi inizia ogni discorso.

Quest’anno Papa Francesco non era presente alla Via Crucis del Venerdì Santo, per risparmiare le forze in vista delle impegnative funzioni pasquali ma la sua presenza morale è stata penetrante dato che ha scritto i testi di riflessione letti nella funzione religiosa, tanto partecipata in presenza e in televisione. Voglio ricordare Papa Francesco quando solitario celebrò la Pasqua surreale del 2020 in piena pandemia: https://fiaf.net/agoradicult/2020/04/12/pausa-pasquale-_-2020/ 

Rappresentare questa funzione con una fotografia inevitabilmente mi porta a scegliere un’immagine composta da due riprese sovrapposte, colte in fase di passaggio l’una dall’altra in dissolvenza, che coglie lo spettacolare contesto intrecciato al particolare di un volto di ragazza, posto tra un iPhone e una candela. Entrambe le immagini sono strutturate secondo la figura retorica della sineddoche (il tutto per la parte e la parte per il tutto). Riuscirete a vederle e sentire il messaggio complesso che generano anche se non avete assistito alla funzione? Spero di sì.

Questo fine settimana pasquale è anche occasione di gite e brevi vacanze. In questa leggerezza mi è bastato cogliere la realtà, per ricordare alcuni attimi trascorsi nella location da me scelta. Mai dimenticare che la fotografia è segno indicale lasciato dal soggetto nel buio perfetto della nostra fotocamera. Essa non è solo un’immagine ma un eco visivo di un attimo vissuto, a me che l’ho scattata porta il profumo del mare e dell’arte che ho goduto in questa questa bella giornata in mezzo a tanta gente.

BUONA PASQUA

e buona luce!

Silvano Bicocchi
Direttore del Dipartimento Cultura FIAF

                Vista di Pesaro, Città della Cultura 2024.