Fabrizio Luzzo
Nato a Savona nel 1968, dal 1989 vive e lavora a Torino. Dall’inizio degli anni novanta si è occupato di post produzione video in ambito documentaristico e pubblicitario, volgendo la propria attenzione al montaggio non lineare e alla “Color Correction”, approfondendo la propria conoscenza nelle metodologie e nell’utilizzo dei software esistenti nel settore. Con l’avvento del digitale nel mondo della fotografia, ha trasferito anche in quel settore l’esperienza acquisita dal video, come naturale estensione di due mondi che si integrano e che sono accomunati dall’utilizzo di tecniche simili e dai software di post produzione. L’interesse per la fotografia, infatti, ha indirizzato la sua attenzione allo sviluppo dei file digitali e al flusso di lavoro che accompagna un’immagine dallo scatto (ripresa) alla stampa (proiezione).
Dal 1995 collabora con alcune società di produzioni video realizzando diversi lavori di riprese, montaggio e color tra i più importanti possiamo trovare “Ladri di emozioni” (regia di Claudio Paletto, produzione Gran Teatro Urbano 1999), “Triptik video” (regia di Maurizio Lorenzati, produzione Piccola Cooperativa Gagè”), “Strane Visioni 0.0” (raccolta di opere di 16 registi in un unico prodotto multimediale 2005).
Diversi video per utilizzo in installazioni museali “Volo d’aquila” (Fortezza di Bard 2001 produzione Claudio Paletto), “Progettazione Martini” (mostra Martini Racing 2013 presso Museo dell’Automobile di Torino produzione DS21), “Video interrattivi” (permanente dal 2013 al Museo dell’antichità di Torino produzione DS21) e alcuni cortometraggi tra cui “Beyond Depth” (regia Jacopo Scano, 2016) e il corto promozionale “Sedes Sapientiae – Una clinica… da favola” (regia Jacopo Scano, 2019). Dal 2008 collabora con il gruppo teatrale “Artisti Associati Paolo Trenta” di Torino con cui ha realizzato, oltre che riprese dei loro spettacoli, anche alcuni lungometraggi e cortometraggi non solo nell’ambito teatrale (“Giulia e le carcerate”, “Riccardo III”, “Giulia”, “La soglia”, ecc.).
Dal 2010 fa parte del direttivo del Gruppo Fotografico EIKON di Torino; è unico responsabile del corso di post-produzione e fotoritocco digitale. Dal 2014 fa parte del gruppo di lavoro del Dipartimento Audiovisivi e collabora con la redazione del Notiziario DiAF attraverso la stesura di articoli a carattere tecnico. Negli anni è diventato un fondamentale punto di riferimento per gli autori di audiovisivi, che gli sottopongono problematiche relative all’editing e all’output finale in formato video delle proprie opere.
Nel 2018 è stato insignito dalla FIAF dell’onorificenza AV-BFI (Benemerito della fotografia italiana nel campo degli audiovisivi) ed ha sostenuto l’esame di Blackmagic Design conseguendo l’attestazione di Utente Certificato DaVinci Resolve 15.
CONTATTI: fabrizioluzzo.diaf@gmail.com