Fotografia

Il racconto fotografico – di Giuseppe Iacuitti

IL PORTFOLIO (appunti da sviluppare)

UNA POSSIBILE DEFINIZIONE:

Complesso coerente di immagini fotografichefinalizzate a esprimere una idea centrale.

I soggetti delle singole foto (il cosa) e il modo scelto dal fotografo per rappresentarli e ordinare le immagini in sequenza utilizzando il valore espressivo degli accostamenti (il come),devono essere in grado di comunicare con logica e chiarezza l’idea scelta dal fotografo, e cioè il significato del portfolio (il perché).

I significati possono spaziare in molte direzioni: documentaria, narrativa artistica o tematica, creativa, concettuale o altre ancora.

Perché il portfolio è un fenomeno in crescita?

• Consente un linguaggio più completo

• Offre la possibilità di temporizzazione

• Favorisce la documentazione storica e altro

 

MA LA FOTOGRAFIA SINGOLA MANTIENE UNA IMPORTANZA è una fotografia che raccontaFONDAMENTALE perché

Esempio il cinesino della Piazza Tien An Men a Pechino

UN GRUPPO DI FOTOGRAFIE POSSONO INVECE COSTITUIRE UN RACCONTO FOTOGRAFICO

Gli elementi costitutivi sono:

• La vicenda: cosa si fotografa

argomento e insieme dei singoli soggetti

• Il racconto: come si fotografa

insieme delle scelte operative e modo di presentazione

• Il significato: idea centrale

ciò che si intende esprimere

 

Consigli per la realizzazione:

• argomenti mirati

• sfruttamento del linguaggio fotografico delle immagini

• realizzazione ex-novo (progetto) ma anche a posteriori mediante archivio

 

Tipi di portfolio:

• a ciclo chiuso: inizio e fine precisi (può essere banale e prevedibile)

• a ciclo aperto: assente continuità d’azione

• analogia: situazioni differenti ma di medesima realtà (più utilizzato)

• contrasto: confronto diretto e realtà omogenee

 

Controlli durante la realizzazione:

• continuità e coerenza

• novità

• chiarezza

• numero essenziale di foto

• equilibrio

• struttura

• uniformità di presentazione

• titolo adeguato (e data)

 

“Regole” (non esistono!):

• solo stampe (consentono osservazione prolungata)

• anche proiezione di file (sperimentale con qualche problema…)

• breve presentazione scritta se ritenuta necessaria

• numero minimo 3? e massimo? 30-35?

• formato non “microscopico”

• passpartout non obbligatorio(interessa la fotografia e non la cornice)
G. Iacuitti –BFI

Dipartimento FIAF Didattica

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