Ivano Bolondi
Biografia Audiovisivi Riferimenti
Nella lunga attività di fotografo per passione, Ivano Bolondi si è espresso in ogni genere di opera fotografica: immagini singole, portfolio, libri, audiovisivi. Il suo è un percorso creativo che dalla fotografia di viaggi nel mondo lo ha condotto all’espressione del proprio mondo interiore. Ivano Bolondi nasce a Montecchio dell’Emilia nel 1941 dove attualmente vive con la moglie.
Fotografa fin da ragazzo, matura la passione per il viaggio, condivisa con Eugenia con la quale girerà prima l’Italia e l’Europa, accompagnato sempre dalla sua inseparabile macchina fotografica.
Fondatore del CINEFOTOCLUB DI MONTECCHIO che si occupa della ricerca fotografica del territorio natale. Socio onorario di numerosi circoli tra cui il Colibrì.
La sua crescita espressiva avviene però frequentando il GAD (gruppo Amatori Diapositive) di Reggio Emilia alla fine degli anni settanta, dove Bolondi trova un ambiente critico e creativo che gli permette di trovare un proprio stile e una particolare espressività che sarà alla base dei sui futuri lavori.
Produce molti audiovisivi e inizia a girare per i circoli di tutta Italia, gli vengono riconosciuti molti premi, come i premi Nikon del 1982,1998, diventando così sempre più popolare.
Nel 1992 gli è stata conferita dalla F.I.A.F. (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), l’onorificenza A.F.I. (Artista Fotografico Italiano). È stato designato dalla F.I.A.F. Autore dell’anno 2005 e Maestro della fotografia Italiana (MFI) nel 2007. Ha ottenuto importanti riconoscimenti nei maggiori concorsi nazionali e internazionali.
Tra le sue affermazioni più significative primeggiano il 2° Premio Internazionale Nikon Photo Contest nel 1982, il 3° Premio nel 1998 e la Menzione d’Onore nel 2000, nonché il Premio Marco Bastianelli 2006 per “Percorsi” (Miglior libro fotografico).
Sue opere sono conservate presso l’Istituto di Cultura Brasile-Italia di Recife, l’Accademia Carrara di Bergamo, lo CSAC (Centro Studi Archivio Comunicazione) dell’Università di Parma, il MIM (Museum in Motion) a S. Pietro in Cerro di Piacenza e sono state pubblicate su diversi libri, monografie, riviste e testi universitari.
È Direttore Artistico di “Garda Photo” e di “Arte Photo” a Cento di Ferrara. Ha al suo attivo una decina di libri fotografici, diverse decine di audiovisivi elaborati con la collaborazione della moglie Eugenia, sua costante compagna di viaggio e “segretaria di redazione” dalla memoria inossidabile.