Il terzo giorno – di Zuliani Stefano
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“Il terzo giorno” è un viaggio nelle comunità rurali della Repubblica di Moldova seguendo il filo conduttore delle numerose manifestazioni della religiosità cristiano ortodossa.
Di villaggio in villaggio, andiamo così alla scoperta di questa piccola e giovane nazione, schiacciata tra la Russia e l’Europa, che, nel disperato tentativo di mantenere viva la sua identità culturale ed umana, si mantiene aggrappata alla speranza in un futuro migliore per la propria terra.
L’attesa della voce baritonale del pope che, squarciando il silenzio della notte di Pasqua, esclama per tre volte: “Hristos a Înviat!” (Cristo è risorto!) diventa così l’attesa di un riscatto, di un tempo migliore, l’attesa della salvezza, l’attesa del terzo giorno.
Il Terzo giorno
di Zuliani Stefano
Ho avuto il piacere di vedere il lavoro di Stefano a Sassoferrato.
Molto intenso.
complimenti
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Escludendo un paio di scatti tutte le foto sono testimonianza di persone che con dignità affrontano la vita di ogni giorno.La presenza di due pope obesi, con lo sguardo rivolto altrove e non su chi potrebbe essere nel momento in cui chiede conforto, la moneta infilata nella cintura, fanno comprendere lo stato di abbandono in cui vivono soprattutto gli anziani. I visi contratti o immobili delle donne mentre leggono un documento in presenza del poliziotto rendono chiara la situazione civile in cui versano gli abitanti di questo Paese. Complimenti vivissimi giovanna la bua