Una narrazione per immagini delle pieghe interiori dell’animo umano: siamo un abisso di paura e nel contempo un cielo di desiderio: una figura femminile davanti allo specchio riflette, in graduale svelamento, i moti dell’animo in una restituzione poetica che assurge a respiro universale.
L’uso della scatola che racchiude ciascuna immagine rafforza il concetto di profondità e nel contempo riconduce l’osservatore all’idea dello scrigno che custodisce preziose memorie. Il messaggio è affidato alla rigenerazione dell’immagine fotografica di un volto che riaffiora dal fondo di una scatola attraverso la tecnica del transfer a contatto e l’uso di materiali dalle consistenze differenti.
Nicola Zaccaria
note tecniche:
Portfolio costituito da n. 7 immagini: transfer a contatto su carta, polimaterico.
Riflessi interiori